VARESE – Il 2023 è iniziato con una nuova impresa per l’alpinista varesino Matteo Della Bordella. Il 38enne nato e cresciuto nella città giardino ha aperto una nuova via sull’Aguja Mermoz, cima nel gruppo del Fitz Roy, in Patagonia. Al suo fianco i compagni di spedizione Leo Gheza e Sean Villanueva O’Driscoll. Originale il nome scelto dai tre, in omaggio al campione di calcio Lionel Messi.
Omaggio a Leo
La nuova via è stata battezzata ¿Qué mirás, bobo?, un chiaro omaggio all’Argentina e al suo campione Leo Messi. La frase è diventata presto virale dopo la vittoria dei Mondiali della Albiceleste, oggetto di innumerevoli meme e remix sui social. Il numero 10 della Selección ha pronunciato le tre parole (che in italiano si traducono come “Cosa stai guardando, idiota?”) in un’intervista al termine della gara dei quarti di finale di Qatar 2022 contro l’Olanda, prendendo di mira l’attaccante orange Wout Weghorst che aveva realizzato una doppietta nella gara poi vinta ai rigori dagli argentini. Una frase pronunciata a caldo nello stress del post partita, che ora grazie alla potenza di Internet resterà per sempre legata alla montagna patagonica.
Ora nuove avventure
«Una nuova via sull’Aguja Mermoz con le due macchine Leo Gheza e Sean Villanueva O’Driscoll – ha commentato Matteo Della Bordella dopo l’impresa – che inizio di questa nuova stagione in Patagonia, non avrei potuto chiedere nulla di meglio. Grazie ragazzi per questa avventura assieme». Una spedizione che l’alpinista varesino ha voluto raccontare su Facebook con alcuni scatti simbolo della salita, a partire da un incredibile tramonto (nella foto sotto), fino ai momenti più impegnativi affrontati. Ora altri grandi obiettivi seguiranno per l’alpinista varesino: «Le montagne chiamano e spero di tornare presto con un’altra grande avventura da raccontare» è l’ultimo post dedicato ai suoi fan.
