I diciottenni di Golasecca disertano la Festa della Repubblica

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GOLASECCA – «Noi, fino alla fine, ripeteremo la ricorrenza anche per i pochi partecipanti, perché lo riteniamo un giorno speciale». E’ con rammarico che, per il secondo anno consecutivo, il sindaco Claudio Ventimiglia archivia il battesimo civico dei diciottenni, un’elegante cerimonia arrivata a Golasecca soltanto due anni fa grazie alla sua amministrazione che ha deciso di colorare con un immenso tricolore piazza Libertà in occasione della Festa della Repubblica. Dei 24 ragazzi invitati, soltanto in 9 hanno risposto all’appello.

Il rammarico sul palco

Durante la cerimonia, proprio uno dei diciottenni partecipanti ha ritenuto di prendere parola e al microfono si è detto dispiaciuto della scarsa partecipazione dei suoi coetanei che in questa occasione avrebbe potuto rivedere. Era accaduta la stessa cosa nel 2017, quanto dei ventidue aventi diritto, soltanto in sette si presentarono a ricevere la Costituzione, diventando i protagonisti della giornata davanti alle autorità civili e militari presenti.  Quella volta il sindaco se la prese con le loro famiglie. «I nostri figli hanno bisogno di esempi, ma purtroppo molti genitori non lo sono», disse. «Mi stupisce che alcuni genitori, oltre a non aver fatto nulla per motivare i loro ragazzi e a non aver risposto all’invito fatto dall’amministrazione, qualche giorno fa hanno addirittura riferito che queste manifestazioni sono per loro cose stupide».

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