Diga di Porto della Torre: i camion passano nonostante i divieti. Anas segnalò crepe

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SOMMA LOMBARDO – Due anni e mezzo fa Anas impose il divieto di transito dei mezzi pesanti sulla strada di collegamento tra Somma a Lombardo e Varallo Pombia. Il motivo? Il Capo nucleo segnalava a dicembre 2016 «la presenza  di alcune fessure sulle strutture del sottopassaggio e dei muri deputati al sostegno del ponte del rilevato di accesso al ponte» sul fiume Ticino in località Porto della Torre. Sono stati fatti i lavori di ripristino? E’quello che ha chiesto ufficialmente oggi, 24 agosto, il sindaco di Varallo Pombia, Alberto Pilone, nella lettera inviata ad Anas. Perché i due Comuni non hanno più avuto notizie da allora e decine di camion attraversano ogni giorno la diga in barba ai divieti che nessuno fa rispettare.

L’allarme di Anas

Anas, come detto, a dicembre 2016 segnalava «la presenza  di alcune fessure sulle strutture del sottopassaggio e dei muri deputati al sostegno del ponte del rilevato di accesso al ponte» e «la necessità di eseguire verifiche statiche e strutturali al suddetto ponte». Pertanto ordinò, «in attesa di tali verifiche e degli eventuali lavori da eseguire sul manufatto», il divieto di transito ai veicoli di peso superiore alle 3,5 tonnellate. Da allora, il sindaco di Varallo non ha più ricevuto comunicazioni e ora lancia l’allarme. «Dopo due anni – scrive oggi – non è dato sapere se Anas Lombardia ha provveduto alla risoluzione del problema».

Ma i camion passano lo stesso

Non si sa dunque se i lavori sono stati eseguiti, il divieto persiste, ma nel frattempo i camion transitano sulla diga. Lo dichiara apertamente il primo cittadino di Varallo chiedendo se anche le altre forze dell’ordine, oltre alla polizia locale, «possano vigilare sul rispetto delle limitazioni del traffico su questa arteria viabilistica di grande utilizzo anche di traffico pesante». Lo confermò in tempi non sospetti anche l’assessore di Somma Edoardo Piantanida Chiesa in consiglio comunale, in risposta a una interrogazione presentata dalla Lega il 20 marzo 2017: «In questi giorni abbiamo fatto un monitoraggio sul ponte. Ci risulta in direzione Varallo il transito di 94 veicoli su 5971 superiori ai 7 metri di lunghezza, in direzione Somma 289 su 5.476,quindi circa il 5 per cento».

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La Lega chiede chiarimenti

«Io per lavoro transito tutti i giorni su quel ponte e devo dire che alcuni lavori li ho notati», dice il capogruppo della Lega di Somma, Alberto Barcaro. «Il nostro sindaco, in consiglio comunale, ci disse che forse Anas aveva fatto i lavori ma si era dimenticata di togliere i cartelli. Noi oggi gli chiediamo ufficialmente di approfondire quella richiesta da noi fatta già un anno e mezzo fa e ci accodiamo alle preoccupazioni del sindaco di Varallo. Come lui, vogliamo sapere se gli interventi di messa in sicurezza sono stati davvero eseguiti, perché i camion continuano a transitare sul ponte e nessuno li sanziona. Dunque, o si toglie il divieto perché è tornato a essere inutile oppure si manda la polizia locale a sanzionare i mezzi pesanti che da lì transitano. Dopo i fatti di Genova, purtroppo, su questi temi non si può agire in modo superficiale».

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