GALLARATE – Quarantuno supermercati coinvolti, 33.9 tonnellate di cibo raccolte, 2883 scatoloni pronti per essere consegnati alle famiglie in difficoltà. Sono questi i risultati della Colletta alimentare organizzata dal Banco per la Famiglia Madre Teresa di Calcutta a Gallarate e nei Comuni limitrofi.
L’esercito di volontari
Il Banco per la Famiglia Madre Teresa di calcutta Odv, come banco di solidarietà di zona e partner del Banco Alimentare, ha organizzato la colletta del 27 novembre in 45 supermercati del territorio di competenza, ovvero nei comuni di Gallarate, Cassano Magnago, Somma Lombardo, Albizzate, Arsago Seprio, Cairate, Cardano al Campo, Cavaria con Premezzo, Oggiona con Santo Stefano e Besnate. Sono stati coinvolti oltre 600 volontari che dall’apertura alla chiusura hanno reso possibile questo semplice gesto di solidarietà che rinnova i cuori. Dall’invitare i clienti dei supermercati a partecipare all’attento smistamento degli alimenti negli scatoloni, dal carico allo scarico sino al magazzino, centinaia di volontari hanno donato il proprio tempo e le proprie forze dall’apertura alla chiusura. Il tutto per il bene di un altro.
La partecipazione dei ragazzi
Grande è stata la partecipazione dei ragazzi degli istituti superiori Sacro Cuore e Tosi, che accompagnati dai propri professori hanno sostenuto il gesto, insieme agli Alpini della zona ed alla comunità 4Exodus. «Ringraziamo anche i direttori dei punti vendita coinvolti e tutti coloro che hanno partecipato», dice Antonio Bonicalzi, presidente del Banco per la Famiglia Madre Teresa di Calcutta.
La colletta in dati
GALLARATE:
14 supermercati coinvolti
15,7 tonnellate raccolte per 1340 scatoloni
Best – Esselunga con oltre 4 tonnellate seguita da Carrefour V.le Milano con 2
CASSANO
7 Suermercati coinvolti
5,7 tonnellate raccolte per 432 scatoloni
Best Tigros Superstore con oltre 2 tonnellate, seguito da Lidl con 1.5
SOMMA
4 Supermercati coinvolti
4.5 tonnellate raccolte per 375 sctoloni
Best: Gigante con 2.5 tonnellate
GLOBALE
41 Supermercati coinvolti
33.9 tonnellate raccolte per 2883 scatoloni
calo del 12% rispetto all’ultima colletta
Il ricavato
Tutto il ricavato viene consegnato e gestito dall’associazione nazionale “Banco Alimentare”, che nei mesi successivi ridistribuirà i beni alle strutture convenzionate di tutta Italia. «Noi come Banco per la Famiglia Madre Teresa di Calcutta copriamo circa il 30% del Nostro fabbisogno grazie alla convenzione con il Banco Alimentare», conclude Bonicalzi. «Mi preme infine sottolineare come gli effetti di questo particolare momento storico legato alla pandemia, stiano mettendoci a dura prova, con un aumento del bisogno ed un calo, seppur meno violento delle previsioni peggiori, dei sostegni. Riprendo quindi una famosa citazione del recente scomparso Ennio Doris per invitare tutti ad una riflessione personale ed a mettersi in gioco: Il miglior modo per essere egoisti è essere altruisti».
La donazione continua
L’iniziativa del Banco Alimentare continua. Fino al 5 dicembre c’è la possibilità di acquistare una card e fare una donazione nei supermercati e online sino, oppure si può partecipare alla colletta facendo online la spesa per sé e per chi ha più bisogno sino al 10 dicembre.
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