Lampi nella crisi: donate brandine e caffè all’ospedale, «Legnano ripartirà dal Palio»

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LEGNANO – Il presidente e il vice presidente della Fondazione dei 4 Ospedali Onlus hanno incontrato venerdì 13 marzo gli operatori della Rianimazione di Legnano, che si sono adoperati per una raccolta fondi per l’emergenza in corso. «Chiarite le varie problematiche – informa la Fondazione – abbiamo dato assenso a proseguire nell’iniziativa che porterà ulteriori fondi alla Fondazione. Vogliamo ringraziare, anche a nome di tutti i donatori, tutto il personale per l’abnegazione e l’impegno che sta ponendo nell’espletare il proprio lavoro». Appresa la necessità di brandine per alleviare la fatica di turni massacranti, la Fondazione ha provveduto e consegnato oggi, sabato, lettini per questi operatori che non possono abbandonare il loro posto di lavoro. «Inoltre – prosegue la Fondazione – abbiamo ricevuto consenso dal direttore generale, Fulvio Odinolfi, perché possano accettare una macchina del caffè con 1.000 cialde, offerta da un’azienda di Parabiago. Rimaniamo a disposizione di tutti gli operatori dei nostri ospedali per eventuali necessità di nostra competenza». La raccolta fondi ha superato quota 250.000 euro e punta ora a raggiungere i 300.000. Un grazie «di cuore» dalla direzione dell’ASST e dalla Fondazione dei 4 ospedali Onlus a tutti i donatori.

La Rocca: «Il Palio si farà»

Per il Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade, Giuseppe La Rocca, «il Palio desidera, e farà il possibile, per proporsi come un’occasione di ripartenza e per dar vita, come sempre è stato fatto, a nuove occasioni solidali. A tal proposito – prosegue La Rocca – sono già in atto, da parte di diverse Contrade, iniziative di sostegno alle necessità del territorio, come del resto più volte in passato, ancor più oggi per superare il momento drammatico che la nostra comunità sta vivendo. Ad oggi non è ipotizzabile prevedere la fine della crisi, ma un giusto realismo ci porta a ipotizzare una eventuale riprogrammazione delle cerimonie legate al Palio 2020». Ciò premesso, per il Gran Maestro «il Palio si farà» e questo per numerosi motivi: «Perché vuole proporsi come volàno per una rinascita della città, per ridare a Legnano il ruolo della difesa dei nostri valori, perché questa è la nostra storia, perché così ci ha insegnato chi ci ha preceduto». Quando la situazione consentirà, sarà subito convocato un Comitato Palio, che valuterà se mantenere o ridefinire in modo realistico date ed eventi, secondo una tempistica probabilmente differente rispetto alla programmazione tradizionale. «Quando tutto ciò finirà – conclude Pippo La Rocca – i Manieri apriranno le porte a tutta la cittadinanza per riaffermare il proprio ruolo di servizio sociale».

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