BUSTO ARSIZIO – Una pizza in ospedale per tirar su il morale di medici e infermieri nei giorni difficili dell’emergenza coronavirus. E non una pizza qualsiasi, ma “la pizza del Colombo”, 100 tranci sfornati dal panificio Colombo, un’icona gastronomica della città di Busto Arsizio. I cartoni con i soffici spicchi, alti e ben conditi come vuole la tradizione, sono stati consegnati questa mattina, sabato 14 marzo, nei reparti dell’ospedale di Busto Arsizio, per una pausa pranzo particolare offerta al personale in prima linea nel fronteggiare l’emergenza che sta mettendo a dura prova il sistema sanitario lombardo. Un regalo graditissimo in un momento tutt’altro che semplice per chi opera negli ospedali.
“Pizza per tutti!”
A raccontare l’episodio è Matteo Colombo, che insieme al fratello Giovanni è alla guida della più celebre attività di panificazione di Busto Arsizio, fondata nel 1933 dal loro nonno Giovanni. «In questi giorni – racconta l’imprenditore – siamo aperti garantendo un servizio essenziale, quello del panificio, per le nostre comunità. Così ieri ho contattato un’amica che lavora all’ospedale di Busto Arsizio per sapere se potevamo fare qualcosa per loro. E mi ha risposto: “pizza per tutti”». La “pizzadelColombo” a Busto è ormai diventata un’icona. E dal forno del panificio Colombo sono stati messi inscatolati nei cartoni ben 100 tranci di pizza, da destinare agli operatori sanitari di via Arnaldo da Brescia. «Stamattina – racconta Matteo Colombo – abbiamo dato il nostro piccolo contributo. Penso sia un messaggio positivo in questo momento così difficile». Un modo semplice ma concreto per dimostrare gratitudine a chi è in prima linea contro il coronavirus.