Arte contro il coronavirus, il Maga lancia un laboratorio online per famiglie

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GALLARATEI nastri colorati, e le figure che è possibile creare unendoli tra loro, sono i protagonisti della prima proposta di ArtBox, contenitore digitale di arte e cultura per il pubblico del Maga in un momento in cui, a causa delle misure restrittive adottate contro la diffusione del coronavirus, non è possibile visitare il museo di Gallarate. A dare il via oggi, sabato 14 marzo, ai vari appuntamenti è un laboratorio per famiglie e bambini realizzato dal suo dipartimento educativo.

Ogni settimana contenuti nuovi e inediti

Durante questo difficile momento di chiusura degli spazi museali a causa dell’emergenza sanitaria che coinvolge tutto il paese, il Maga ha lanciato ArtBox – contenitore digitale di arte e cultura che presenta proposte specifiche ideate e realizzate dal personale del museo per tutto il suo pubblico, dagli appassionati d’arte, alle famiglie, agli studenti. Ogni settimana sul sito internet del museo (www.museomaga.it) e attraverso i suoi canali social verranno pubblicati contenuti nuovi e inediti: laboratori per famiglie da realizzare a casa, e-books e progetti artistici pensati appositamente per mettere a disposizione di tutti occasioni di riflessione e approfondimento, consapevoli dell’importanza che la cultura ha nel difficile contesto che tutti stiamo vivendo. La prima iniziativa, progettata e realizzato da Elena Scandroglio e Marika Brocca, è “Lab Inside: Intrecci” con la quale, seguendo le istruzioni scaricabili dal sito del Maga, sarà possibile dare vita a innumerevoli creazioni varipinte.

«Un simbolo della forza dei nostri pensieri»

«Ognuno di questi intrecci di nastri colorati, che danno vita a forme nuove è quasi un simbolo della forza dei nostri pensieri», ha osservato Sandrina Bandera, presidente del museo. «L’arte è condivisione. Per gli artisti, perché devono unire le loro creazioni oppure confrontarsi con coloro che hanno vicino. E per gli spettatori, come me, che amano condividere le impressioni e le suggestioni provate davanti a un’opera d’arte (è una delle gioie più grandi!). E così, con l’immaginazione, facciamo in modo che questo ArtBox sia il punto di raccordo delle nostre creazioni. Che ogni intreccio possa rappresentare tante emozioni condivise». Come ha dichiarato Emma Zanella, direttrice del Maga, «siamo convinti che mai come oggi la cultura sia un indispensabile strumento per accettare e comprendere l’ignoto, affrontare un futuro incerto, accendere una luce di pensiero, poesia, solidarietà e speranza. La cultura è un bene di primaria necessità. Per questo ci associamo alla campagna del ministero #IoRestoaCasa».

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