Dopo l’ippodromo il Palio: la nuova avventura di Gavino Sanna a Legnano

palio sanna legnano

LEGNANO – Gavino Sanna, sardo di origine, fantino di ippodromo che a Legnano, al Palio di domenica,  difenderà i colori della contrada La Flora. Sanna, l’ultimo dei Mohicani per il semplice fatto che è fuori dai cori senesi  nonostante la vittoria al Palio di Fucecchio dell’ anno scorso: sarà per lui dolce il canapo legnanese?
Subito una domanda: c’è differenza tra essere fantino da ippodromo e da palio?
“Sì, la differenza è notevole perché, in ippodromo, ci sono le gabbie, la sella e la tipologia di corsa è diversa; al Palio la corsa è a pelo, c’è il canapo e anche le emozioni sono diverse”.
Appunto, cosa si prova e quali sono le sensazioni al canapo?
“Ci sono molte più emozioni, sono tantissime, come anche le tensioni, poiché devi stare attento a tutto. Per ora non ho moltissima esperienza di Palio ma ci sto lavorando”.
Il Palio che ricorda con più piacere ?
“Sicuramente il Palio di Fucecchio che ho vinto l’ anno scorso, una emozione unica”.
Sanna non è di Siena e non fa propriamente parte dei classici “giri senesi”: come si vive questa condizione?
“Forse sono fuori dal coro ma penso che al canapo siamo tutti sullo stesso piano ed è una pista quella di Legnano a cui mi posso adattare molto bene. Sono determinato”.
Come si è preparato e come sente di affrontare il canapo legnanese, dato che la contrada La Flora è sempre considerata tra i favoriti?
“Mi sono preparato bene, ho seguito le corse di preparazione e conosco il cavallo che probabilmente monterò domenica, che è  di Valter Pusceddu”.
La contrada come l’ha accolta?
“È una bellissima contrada, forte determinata e mi sono stati molto vicini dopo l’ infortunio nella corsa di preparazione a Legnano”.
Consiglierebbe questo lavoro ai giovani che vogliono affrontare un simile mestiere?
“Io sono a cavallo sempre, dalla mattina alla sera, ci vuole sacrificio e impegno ma anche molta passione e prima o poi i risultati arrivano”
Tornando al Palio di domenica, quale avversario teme?
“Sinceramente temo tutti perché siamo tutti sullo stesso piano. Sarà un gran bel palio”.
In conclusione?
“Vorrei ringraziare la contrada La Flora per l’accoglienza. Poi un ringraziamento particolare va alla mia fidanzata Melania, che mi è sempre accanto e che durante il mio infortunio è stata al mio fianco ogni minuto”.

Alessandra Faiella

Palio sanna legnano – MALPENSA24