Doppia taglia per inchiodare i killer dei cani nel parco Altomilanese

cani sgozzati parco altomilanese

BUSTO ARSIZIO – Cani sgozzati e abbandonati nel Parco Altomilanese senza microchip, ecco le taglie per trovare informazioni sui colpevoli. Sono due le proposte di ricompensa che, nelle scorse ore, sono state avanzate per incentivare chi sa o sospetta qualcosa a farsi avanti, nella “caccia” al colpevole dell’odiosa e orribile uccisione delle povere bestiole ritrovate all’interno di alcuni sacchi dell’immondizia. Una da parte dell’ex consigliere comunale di Busto Arsizio Audio Porfidio, noto amante degli animali, e una dal Movimento 100%Animalisti. «La sparizione di tre cani da una casa, una villa o un condominio, non passa inosservata, soprattutto dai vicini – l’appello – chi ha notato qualcosa si faccia vivo».

L’episodio

degrado parco altomilaneseÈ stata una donna che passeggiava nella zona del Parco Altomilanese, il polmone verde a cavallo dei Comuni di Busto Arsizio, Castellanza e Legnano, a rinvenire martedì 14 gennaio i sacchi in cui erano stati abbandonati tre cani morti, uccisi tramite sgozzamento, si presume per estrarre il microchip. «Le crudeltà nei confronti degli animali, soprattutto in zona, non si contano più – ammettono gli attivisti del Movimento Centopercentoanimalisti – questa però, secondo noi, è tra le peggiori, dato che quei tre cani avevano sicuramente un proprietario che non ci ha pensato due volte a sbarazzarsene eliminando l’unica possibilità di risalire a lui estraendo il microchip, nel modo più crudele».

La taglia di CentopercentoAnimalisti

La polizia locale di Busto, intervenuta sul posto su segnalazione della donna che ha trovato i macabri resti nella zona di via Biella, sta indagando per cercare di trovare indizi che facciano risalire all’autore o agli autori del crimine. Ma arrivano anche incentivi economici per favorire le ricerche. «Siamo convinti che questo bastardo non abiti molto lontano da dove ha lasciato i sacchi contenenti i poveri animali – sostengono gli Animalisti – se l’autorità competente si mette d’impegno, il colpevole si troverà, in caso contrario il nostro Movimento mette a disposizione un premio di 1000 euro a chi fornirà indicazioni utili per risalire all’infame. La sparizione di tre cani da una casa, una villa o un condominio, non passa inosservata, soprattutto dai vicini, chi ha notato qualcosa si faccia vivo, grazie».

Da Porfidio taglia e offerta al canile

busto porfidio reguzzoniAnche l’ex consigliere comunale Audio Porfidio, del movimento civico La Voce della Città, possessore di un cane e grande amante degli animali, ha avanzato la proposta di una taglia: «Questa vicenda mi ha scosso profondamente, per questo ho deciso di mettere a disposizione 500 euro per chi darà informazioni utili per individuare il colpevole di questo crimine atroce. Più altri 500 euro di offerta ad un canile per sostenere la loro attività a favore dei cani che vengono abbandonati dai loro padroni». L’ex consigliere invoca il pugno di ferro contro i responsabili, anche se non si fida dell’assessore alla sicurezza Max Rogora, già definito «inadeguato» per la questione dei botti di Capodanno. «È come dare una lanterna in mano ai ciechi. In questa città ci vuole più fermezza per tutelare i cittadini e i nostri migliori amici».

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