FERNO – L’effetto Bridge produce circa diecimila multe in meno rispetto al 2018. Colpa delle code sulle rampe delle partenze e degli arrivi dell’aeroporto di Malpensa, che non hanno consentito un’attivazione costante dei varchi elettronici dell’area 10 minuti. È questo il dato più rilevante all’interno della consueta relazione sull’attività annuale, relativa al 2019, del comando di Polizia locale dell’Unione dei Comuni di Ferno e Lonate Pozzolo, quest’anno per la prima volta a cura del comandante Emanuele Mattei, in carica dal 2 settembre scorso.
Il punto di San Sebastiano
Il punto sui dati 2019 del comando di Polizia locale dell’Unione arriva come di consueto alla vigilia delle celebrazioni per il patrono dei vigili San Sebastiano, in programma domani mattina, sabato 18 gennaio, a partire dalle 10 con la commemorazione dei caduti al parco Rimembranze, seguita dalla funzione religiosa nella Chiesa di Sant’Ambrogio (con la benedizione impartita dal parroco lonatese don Giambattista Inzoli) e dalla cerimonia civile al monastero di San Michele di Lonate Pozzolo, alla presenza dei due sindaci dell’Unione Nadia Rosa (Lonate) e Filippo Gesualdi (Ferno), ma anche del questore di Varese Giovanni Pepè e del vicequestore della polizia di Stato a Malpensa Fabiola Treffiletti. In quell’occasione verranno illustrati i progetti e le strategie del Comando per il 2020 e conferite le onorificenze.
Effetto Bridge
Tornando alla relazione del Comando che ha la competenza viabilistica sul Terminal 1 dello scalo della brughiera, nei tre mesi di trasloco dei voli di Linate a Malpensa, la Polizia locale dell’Unione è stata impegnata in aeroporto per ben 1300 ore di servizio, nelle quali sono state accettate 4418 violazioni amministrative, per un importo complessivo di 273mila euro. L’operazione Bridge, brillantemente portata a termine anche grazie ai rinforzi arrivati dalla Polizia locale del Comune di Milano, ha però provocato un «drastico calo rispetto all’anno precedente» nel numero delle sanzioni comminate. Circa 10mila in meno, dato che si è passati dalle 32.918 del 2018 alle 23.277 del 2019. Delle quali poco più di 20mila sono derivate dall’applicazione dell’area 10 minuti dell’aeroporto, con i varchi elettronici che registrano e multano chi sosta per più di 10 minuti nella zona di fronte alle porte di Malpensa senza pagare il ticket del parcheggio. «Le lunghe file e code nelle corsie partenze e arrivi nel periodo del Bridge – l’analisi dei dati del comandante Mattei – non hanno consentito l’attivazione costante del varco elettronico». Così Lonate e Ferno incasseranno molto meno rispetto al 2018. Sempre per quanto riguarda Malpensa, si conferma la collaborazione con la Polaria per i controlli anti-abusivismo su taxi e NCC: 13 servizi congiunti per un totale di 154 sanzioni, tra abusivi e soste selvagge.
Gli altri numeri
Per quanto riguardalle sanzioni al Codice della Strada, nel 2019 sono stati effettuati 23.277 accertamenti, 2.900 preavvisi, 21 sequestri amministrativi di mezzi senza copertura assicurativa, 6 fermi amministrativi (con il ritiro della carta di circolazione, 41 segnalazioni di sospensione della patente, 46 rimozioni di veicoli, 10 ritiri delle patenti, con 638 punti di patente decurtati per 179 violazioni. A livello invece di violazioni di regolamenti comunali, si registrano
35 accertamenti, tra violazioni per affissione abusiva di cartelli pubblicitari, abbandono ed errato smaltimento dei rifiuti, malgoverno di animali, mancato rispetto delle prescrizioni che regolano il commercio e gli esercizi pubblici. Di cui 11 accertamenti a Ferno e 24 a Lonate. In lieve calo rispetto alle 41 violazioni accertate nel 2018. Minore anche il numero di incidenti rilevati (50, contro 56 del 2018, senza mortali e con 38 feriti in tutto contro 58 dell’anno precedente) «grazie all’attività di prevenzione da parte del settore Polizia locale e dell’ufficio tecnico – rimarca Mattei – finalizzata a mettere in sicurezza gli incroci caratterizzati da criticità». Costanti i controlli (29) sulla sicurezza dei bus per le gite scolastiche, e quelli della vigilanza ambientale ed edilizia, con 15 sopralluoghi, di cui 3 hanno originato informative all’autorità giudiziaria per violazione in materia edilizia e paesaggistica e un illecito penale per abbandono di rifiuti.
I numeri in aumento
Nel capitolo delle attività di polizia giudiziaria (8 notizie di reato, 172 notifiche, 7 attività delegate e un sequestro penale), «aumentano i casi di fuga ed omissione di soccorso in incidenti stradali: 7 di cui una di carattere penale». Crescita esponenziale anche per le segnalazioni e le richieste di intervento alla centrale operativa: 1460 contro le 680 del 2018. Così come per gli accertamenti anagrafici, 697 (428 a Lonate e 269 a Ferno) rispetto ai 629 del 2018, per via di «un elevato flusso migratorio sia interno che esterno».