MALPENSA – Fine del Bridge, l’Unione dei Comuni Ferno-Lonate Pozzolo saluta e ringrazia il contingente della Polizia Locale di Milano che ha operato in questi tre mesi a Malpensa. Circa 2700 le violazioni accertate e numerosi gli interventi per la regolazione della viabilità nei momenti di maggior afflusso al Terminal 1. «Una sfida vinta» il commento dell’assessore alla sicurezza dell’Unione, il sindaco di Ferno Filippo Gesualdi.
La cerimonia di saluto
Un centinaio gli agenti del Corpo di Polizia Locale di Milano che, a rotazione, sono stati distaccati a Malpensa per fronteggiare le emergenze dell’operazione “Bridge”, a supporto del Corpo di Polizia Locale dell’Unione che, per competenza territoriale, quotidianamente gestisce la viabilità sul sedime aeroportuale. Un contingente che ha ricevuto il saluto ufficiale questa mattina, domenica 26 ottobre, in una breve ma significativa cerimonia che si è tenuta nell’Ufficio distaccato del Comando di Polizia Locale dell’Unione dei Comuni Ferno-Lonate Pozzolo al Terminal 1 dell’Aeroporto di Malpensa. In questi tre mesi il contingente distaccato dal Comune di Milano ha svolto una importante attività di supporto in occasione del “Bridge” di Linate, che si è ufficialmente concluso alle 6 del mattino di oggi con la definitiva riapertura del city airport di Milano. Alla cerimonia erano presenti il Coordinatore del Contingente della Polizia Locale di Milano Commissario Fiorenzo Ravasio, il Presidente dell’Unione dei Comuni di Lonate-Ferno Nadia Rosa, l’Assessore alla Sicurezza dell’Unione Filippo Gesualdi, il Comandante della Polizia Locale dell’Unione dottor Emanuele Mattei e una rappresentanza degli agenti delle due Polizie Locali.
I numeri
Nell’ambito dell’attività di controllo svolta durante il Bridge, sono state accertate circa 2.700 violazioni al codice della strada e sono stati effettuati numerosi interventi per regolare la viabilità nei momenti di maggior afflusso di passeggeri. È stato anche attivato all’interno dell’aerostazione un punto informazioni, presso l’Ufficio distaccato della Polizia Locale, per aiutare i passeggeri in transito presso l’aerostazione.
Il bilancio di Gesualdi
«Anche questa sfida è terminata e con essa tutte le preoccupazioni che ci hanno accompagnato in questi tre mesi. Possiamo dire di avercela fatta, grazie ad una importante sinergia con tutti gli Enti che hanno collaborato e che ha consentito di gestire in maniera efficace e puntuale questo importante evento garantendo la sicurezza e la regolarità della viabilità e dell’accessibilità all’Aerostazione, con la soddisfazione anche dei passeggeri, durante mesi notoriamente critici». Queste le parole dell’assessore alla sicurezza dell’Unione, il sindaco di Ferno Filippo Gesualdi, che ha anche manifestato parole di apprezzamento e gratitudine per la grande professionalità e la disponibilità espressa dal personale di Milano ma anche nei confronti degli altri enti che hanno collaborato per fronteggiare la sfida dell’operazione Bridge: il Comando Brigata di Supporto NRDC – IT di Solbiate Olona che ha messo a disposizione, per i primi due mesi, i propri locali per l’alloggio dei contingenti intervenuti, la Polizia di Frontiera dell’Aeroporto di Malpensa per il supporto logistico, l’Assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia Riccardo De Corato per il contributo di natura economica che ha permesso di organizzare il servizio su più turni, l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Anna Scavuzza ed infine il gestore aeroportuale SEA per il supporto tecnico.