In tre mesi 9,5 milioni di passeggeri: fine del Bridge, Malpensa supera il test

linate rinnovato pista

MALPENSA – Si avvicina la fine del “Bridge”: domani sera, sabato 26 ottobre, i primi voli in arrivo sulla rinnovata pista di Linate, mentre da domenica 27 ottobre il city airport milanese riprenderà la propria attività a pieno ritmo. Nei tre mesi del Bridge circa 9 milioni e mezzo di passeggeri sono transitati a Malpensa, attorno ai due milioni e mezzo in più rispetto all’anno precedente. A fine ottobre il record di passeggeri del 2018 (24,7 milioni) sarà probabilmente già superato e a fine anno lo scalo Sea potrebbe arrivare a toccare i 29 milioni di passeggeri totali.

Il primo atterraggio di fronte al ministro

Nel giorno, il 25 ottobre, in cui si celebrano i 21 anni della “grande Malpensa” (il T1 fu inaugurato nel 1998), è iniziato il conto alla rovescia per il “Bridge”: domani, sabato 26 ottobre, alle 18, il primo atterraggio a Linate di un volo Alitalia proveniente da Fiumicino. Ad accogliere i circa 40 passeggeri ci saranno, con tanto di brindisi e torta, il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, l’Ad di Sea Armando Brunini, la presidente di Sea Michaela Castelli, i vertici di Enac, Enav e Alitalia, ma anche gli operai che su quella pista hanno lavorato nelle settimane estive. Domenica 27 ottobre il “Forlanini” riapre e riprende la sua normale operatività, dopo che sono stati completati gli interventi di rinnovamento della pista e contestualmente sono iniziati i lavori di restyling dell’intero terminal: sarà il volo Lufthansa delle 6.30 diretto a Francoforte a dare di nuovo il via alle partenze dal city airport, che rientrerà fin da subito nella regolare operatività.

Attenzione alle chiusure autostradali

Per consentire il trasporto dei mezzi aeroportuali da Malpensa a Linate, domani, sabato 26 ottobre, Autostrade per l’Italia ha previsto una serie di chiusure autostradali sulla A4 Milano-Brescia e sulla A8 Milano-Varese, nella fascia oraria tra le 18 e le 20. Sulla A4 saranno chiuse l’entrata degli svincoli di Milano-Viale Certosa, Cormano e Sesto San Giovanni, verso Brescia. Sulla A8, per chi proviene da Varese, sarà chiuso il ramo di allacciamento sulla A4 verso Brescia/Venezia.

Cosa resta del Bridge

Durante il periodo di chiusura di Linate, Malpensa si è trovata a gestire una mole di passeggeri pari a quella che avrebbe con un traffico annuale di 30 milioni di persone, vale a dire 5,3 milioni in più rispetto al record di passeggeri registrato nel 2018. Un considerevole aumento di traffico per fronteggiare il quale Sea ha investito 18 milioni di euro su Malpensa, realizzando in particolare al Terminal 1 opere utili anche e soprattutto allo sviluppo dello scalo, come la nuova isola check-in 18-19, l’ampliamento e l’ammodernamento dei gates 24/26 e 32/39 dedicati ai passeggeri dell’area Schengen, la riqualificazione del piazzale ovest dello scalo, l’inaugurazione del terminal di aviazione generale e business Malpensa Prime e i 3700 posti auto in più, tra cui quelli all’ex cava diventata P6. Una prova generale, anche per Sea, di «quella che, presumibilmente, sarà l’attività ordinaria del prossimo futuro di Malpensa». Con la riapertura di Linate si decongestioneranno almeno in parte la superstrada 336, oggetto di disagi quasi quotidiani anche prima del Bridge rimasti irrisolti, e i convogli del Malpensa Express, potenziati per l’occasione e presi d’assalto dai passeggeri dell’aeroporto.

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