Eletti Pellicini, Candiani e Romeo: in provincia di Varese il centrodestra al 53%

Da sinistra Andrea Pellicini, Massimiliano Romeo e Stefano Candiani

VARESE – Non è ancora tempo di tirare le somme per capire quali, tra i candidati nel proporzionale, sono stati eletti in provincia di Varese. Assegnati invece, seppur non ancora in maniera ufficiale, i seggi uninominali: due alla Camera e uno al Senato della Repubblica.

En plein negli uninominali

Andrea Pellicini di Fratelli d’Italia e Stefano Candiani della Lega vincono la “sfida diretta” negli uninominali alla Camera. Mentre al Senato passa Massimiliano Romeo della Lega. Per vincere il seggio, nelle sfida secca dell’uninominale bisognava prendere un voto in più degli sfidanti. E il centrodestra, com’era ampiamente prevedibile, nei 3 seggi assegnati alla provincia di Varese fa l’en plein.

La coalizione guidata a questo punto da Fratelli d’Italia, infatti, incassa il 53,89% nel seggio Lombardia 2 U01, ovvero quello che comprende il Nord della provincia; il 53,30% nel Lombardia 2 U02 e il 53,42% al Senato. Insomma non c’è stata partita. Con la sfida nella sfida che va al partito della Meloni: Fratelli d’Italia, infatti, prende il doppio dei voti della Lega. Con Forza Italia che incassa una percentuale molto vicina a quella nazionale (poco sotto l’8%) e Noi moderati che va dall’1% all’1,5%.

Gli sconfitti

Il centrosinistra si ferma al 23,73% nel Lombardia 2 U01; al 23,65 nel Lombardia 2 U02 e 23,84 al Senato. E tra i partiti di coalizione, il primo è il Partito democratico che si attesta poco sopra il 16%. Non sono stati eletti Matteo Capriolo, Federica Gasbarro e Orlando Vivaldo Rinaldi.

Non riesce ad andare in doppia cifra il terzo polo di Azione e Italia viva (soltanto nel Lombardia 2 U02 con il 10,52%) e piuttosto distanti dal 10%, anche i Cinque stelle che si attestano attorno al 7,5%.

Chi non supera lo sbarramento del 3% (confermando anche il trend nazionale) è Italexit di Gianluigi Paragone le cui percentuali vanno appena sopra il 2%.