ELEZIONI AMERICANE 2020 La recessione non intacca la leadership di Trump

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L’emergenza sanitaria colpisce duramente gli Stati Uniti. Dopo il Lockdown imposto da Donald Trump, l’America fa i conti ogni giorno con nuovi contagi, e purtroppo con nuovi decessi.

Nella giornata di ieri a NeW York si è superata la soglia psicologica dei morti causati dall’attacco terroristico dell’11 settembre. Un colpo duro alla Grande mela, tanto che l’emergenza sanitaria ha portato alla realizzazione dei un ospedale da campo a Central Park, il polmone verde e un simbolo per tutti i Newyorkesi, e all’attracco di una nave ospedale per alleggerire il carico dei presidi sanitari nella città.

Ma non è solo New York a soffrire, negli States la situazione è complessa soprattutto in California e a New Orleans dove i contagiati aumentano esponenzialmente giorno dopo giorno.

LA MACCHINA ELETTORALE

In questo clima surreale e drammatico, non si ferma la macchina elettorale. Certo, ha rallentato i motori ma non si è fermata del tutto, anche perché ormai è chiaro che la sfida che attende gli Stati Uniti, dopo la pandemia, sarà incentrata sul rilancio e la ripresa economica. Servono idee e soldi.

Si è chiuso ieri il peggiore trimestre dal 1987 di Wall Street, si registra un aumento vertiginoso della disoccupazione, l’America è in recessione, ma nonostante tutto ciò Donald Trump gode di buona salute nei sondaggi. L’immissione di denaro nella tasca dei cittadini americani sembra aver tamponato le aspettative dei cittadini americani, e l’ipotesi di un’altra grande iniezione di denaro per imprese e cantieri potrebbe essere la chiave per sostenere l’economia americana e prepararla alla ripresa economica.

LO SMARRIMENTO DEI DEMOCRATICI

Sul fronte opposto si registra smarrimento, se la partita della primarie appare decisa, o quanto meno segnata, in favore di Biden, le sue ultime uscite destano più di qualche perplessità. Gli stessi analisti vicini al partito democratico parlano di un possibile sostituto di Joe Biden, magari con Andrew Cuomo il governatore dello Stato di New York che si sta mettendo in luce durante queste crisi sanitaria.

Biden dalla sua casa in Dalaware si impegna con dirette via social che però stanno avendo un effetto assolutamente contrario che sommate ad alcune gaffe, legate proprio al coronavirus, in diretta sulla CNN, lo mostrano ancor più opaco e confusionario. Anche dalle colonne del New York Times è stato pesantemente criticato, addirittura paragonato a un calciatore che deve essere richiamato in panchina per essere sostituito prima che sia troppo tardi.

SANDERS SPARITO DAI MEDIA

Se Biden piange Sanders non ride. Infatti il socialista del Vermont è davvero sparito dai media americani.
Ovviamente, come Biden, paga, a livello mediatico il tema del coronavirus. E’ difficile infatti trovare nei grande quotidiani americani informative o notizie riguardanti le primarie democratiche e Sanders, già dietro nei sondaggi e nella conta dei delegati, rischia davvero di cadere nel dimenticatoio. Anche il presunto il litigio con la popolarissima e radicale deputata Alexandria Ocasio Cortez del Bronx (c’è addirittura una documentario su Netflix sulla sua elezione al congresso) è il segno che il fronte di Sanders sia ormai disilluso e sfiduciato.

Certo è che resta molto dietro a Joe Biden nei sondaggi: l’ex vice di Obama, su scala nazionale, è avanti di oltre 20 punti percentuali.

LE PROSSIME SETTIMANE

Fermo restando che gli Stati Uniti devono ancora arrivare al picco dei contagi, Donald Trump dovrà dimostrare di essere in grado di dare continuità alle politiche di sostegno a famiglie ed economia. In questa crisi l’attuale inquilino della Casa Bianca si gioca la sua rielezione, anche perché nel campo democratico per ora regna la confusione e latita un vero leader. Solo Trump può dunque perdere il secondo mandato, Coronavirus permettendo.

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Giacomo Iametti

Lo speciale Elezioni Americane 2020 ci accompagnerà fino al prossimo 3 novembre, giorno delle 59esime elezioni presidenziali nella storia degli Stati Uniti. Si tratta di un appuntamento settimanale a cura di Giacomo Iametti e Simone Cecere, creatori della pagina Instagram Elezioni Americane 2020 (CLICCA QUI per accedere), una striscia quotidiana di poco più di un minuto in cui, attraverso Stories, sondaggi, grafici e approfondimenti, viene raccontato tutto ciò che succede Oltreoceano nella corsa alla Casa Bianca.

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