Elezioni, manifesti di Italia Sovrana e Popolare rimossi a Legnano e San Vittore

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LEGNANO – Nuovo atto vandalico nella campagna elettorale nel Legnanese. Dopo i manifesti dei Cinque Stelle strappati a Canegrate e a Parabiago, ieri, martedì 20 settembre, Italia Sovrana e Popolare ha accertato che larga parte dei suoi manifesti elettorali affissi nelle postazioni adibite per la propaganda nei comuni di Legnano e di San Vittore Olona sono stati rimossi.

«Verificando sul territorio – denuncia il candidato uninominale di Isp alla Camera, Andrea Grattarola – abbiamo constatato come nella postazione di maggiore passaggio veicolare su corso Sempione a San Vittore Olona (nella foto in alto) ne sono stati eliminati 6 su 8, mentre in altre meno di passaggio 4 o 2. Curiosamente, rileviamo però che nella postazione adibita dal Comune di Legnano nei pressi del Comando dei Carabinieri, tutti i manifesti sono sopravvissuti in preciso ordine così come affissi».

Grattarola: «Pronto esposto dai carabinieri»

Per Grattarola «si tratta di un’operazione che consideriamo premeditata e oltraggiosa, non solo nei nostri confronti ma soprattutto per la democrazia. Un’operazione tesa a silenziare un movimento antisistema che mira a recuperare la sovranità del Paese, il “big bang” dei problemi nostrani, e che in pieno agosto tra mille difficoltà ha dovuto raccogliere 60.000 firme in tutta Italia per potersi presentare alle elezioni.

«Per il solo fatto di esserci brillantemente riusciti contro ogni pronostico del sistema, ora qualcuno cerca di farci sparire dalla competizione elettorale con questi ignobili atti che tuttavia non scalfiranno il nostro morale. Saremo presenti con un banchetto in piazza San Magno a Legnano mercoledì 21 e giovedì 22 dalle ore 11.00 alle 19.00, e sempre in piazza San Magno con un comizio di chiusura campagna elettorale venerdì 23 dalle 18.00 alle 20.00. Presenteremo un esposto denuncia al Comando dei Carabinieri di Legnano».

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