LEGNANO – Il Patto dei sindaci dell’Alto Milanese si è riunito via Skype nel pomeriggio di oggi, domenica 8 marzo, per definire le linee di applicazione del nuovo decreto del presidente del Consiglio dei Ministri sull’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus COVID 19. A seguito della riunione sono state date indicazioni operative che riprendono e applicano i contenuti del DCPM come il divieto di entrare, uscire e spostarsi all’interno della Lombardia, la sospensione fino al 3 aprile di tutti i riti religiosi con la chiusura delgi oratori, la sospensione di ogni manifestazione ed evento e la chiusura di mercati e attività commerciali medie e grandi nei giorni festivi e prefestivi a esclusione di farmacie, parafarmacie e punti vendita di alimentari al loro interno.
Registrato un caso a Canegrate
Sabato il Comune di Canegrate è stato avvisato, in base ai rapporti quotidiani del Distretto Ovest Milanese dell’ATS (Agenzia di tutela della salute), che si è registrato un caso di persona positiva residente nel territorio comunale. In base al protocollo previsto, è stato subito istituito il Centro operativo comunale (COC). «Esprimiamo la nostra vicinanza a questa persona – si legge sul sito del Comune di Canegrate – augurandole pronta guarigione e confermiamo che l’Azienda sanitaria ha attivato tutte le procedure e precauzioni del caso».
In ospedale anziana ospite della RSA Sant’Erasmo
Resta nella norma la situazione degli ospiti della RSA Sant’Erasmo di Legnano. La direzione sanitaria informa i parenti che «tutte le notizie relative ad eventuali criticità dei singoli ricoverati saranno immediatamente e direttamente comunicate ai famigliari di riferimento: pertanto, l’assenza di comunicazione specifiche deve essere intesa come conferma delle inalterate condizioni complessive del paziente. I casi – si legge in una nota della direzione sanitaria e della direzione generale della RSA – di forte rialzo della temperatura corporea degli ospiti ricoverati nella struttura (fenomeni trattati da sempre, nella gestione ordinaria della RSA, all’interno della struttura) in queste settimane sono invece stati affrontati, e saranno trattati anche nel futuro prossimo, seguendo il protocollo indicato dalla Regione Lombardia, dunque in diretto collegamento con la struttura ospedaliera di Legnano. Per questo motivo e in via precauzionale, nel corso dell’ultima nottata una ospite di 94 anni, pluripatologica e con condizioni cliniche complessive già molto compromesse, è stata inviata all’ospedale di Legnano per ulteriori controlli dopo un improvviso innalzamento della temperatura».