CASSANO MAGNAGO – Furti alle auto parcheggiate, tentativi di scasso alle attività commerciali, una sensazione generalizzata di insicurezza. E’stato Mimmo Mottura, capogruppo della lista civica “In movimento per Cassano”, a portare in consiglio comunale il malumore che serpeggia nella zona di via Nenni, un’area della città diventata ostaggio della microcriminalità.
Occhio a parcheggiare
Le vittime preferite sono i clienti della piscina comunale. Li tengono d’occhio, sapendo che almeno per un’ora (il tempo minimo per l’allenamento) lasceranno l’auto incustodita, ed entrano in azione. Forzano la serratura, spesso spaccano il finestrino laterale, e rubano tutto ciò che è contenuto all’interno. Un anno fa vennero denunciati alle forze dell’ordine una serie di furti di parti di ricambio – in particolare specchietti e tergicristalli – mentre negli ultimi tempi sono state prese di mira anche le attività commerciali del quartiere.
Una zona pericolosa
Dagli scranni di Villa Oliva Mottura, durante le comunicazioni a inizio seduta, ha invitato l’amministrazione comunale di Nicola Poliseno «a prendere provvedimenti», attraverso controlli mirati da parte della polizia locale e l’installazione di un adeguato sistema di videosorveglianza in grado di tenere costantemente monitorata l’area. Secondo il consigliere d’opposizione, un intervento decisivo da parte del Comune è necessario per porre un freno a una escalation preoccupante di furti, sempre più frequenti. «Via Nenni – ha detto – è diventata una zona in cui è pericoloso starci».