VARESE – Tre giorni di sfide ed emozioni, con la partecipazione di circa 650 atleti che si daranno battaglia sul campo gara della Schiranna. «Sarà un evento seguitissimo mediaticamente, e tecnicamente la kermesse sarà di livello mondiale». Bastano queste poche parole di presentazione da parte di Giuseppe Abbagnale, leggendario campione nonché presidente della Federazione italiana di Canottaggio, per comprendere l’importanza sotto il profilo sportivo della competizione remiera che questo weekend animerà il Lago di Varese.
Europei al via
Gli Europei assoluti varesini vedranno la partecipazione dei migliori atleti del continente, con tre giorni di regate che culmineranno con 24 finali, per l’assegnazione di 72 medaglie. La nazionale più numerosa è quella di casa: 21 gli equipaggi azzurri iscritti. C’è tanta voglia di fare bene in quello che sarà il primo appuntamento importante della stagione a livello internazionale. Le sensazioni sono positive per il direttore tecnico della nazionale Franco Cattaneo, da alcune settimane in città con i suoi ragazzi per la preparazione all’evento. «Sono orgoglioso di essere dt di una nazionale così importante – ha detto – qui a Varese c’è una grande accoglienza, ci fanno sentire come se fossimo a casa nostra».
Il programma
Il programma delle gare prende il via oggi, venerdì 9 aprile, al mattino con le qualificazioni e i ripescaggi. Sabato ci saranno i quarti di finale, le semifinali e le finali C e D, mentre domenica dalle 9.55 alle 15.36 si susseguiranno le Finali A che assegneranno i titoli continentali. Sarà un europeo speciale per Sara Bertolasi, atleta varesina alla sua prima uscita come consigliere della Fic. «Varese è il fiore all’occhiello del canottaggio italiano e non solo – sottolinea – gareggiare in casa dà sempre qualcosa in più. Su questo campo ho vinto due medaglie importanti che conservo nel mio cuore».
