Nasce Aime Terzo Settore: un’alleanza tra aziende e realtà sociali di Varese

VARESE – Promuovere e ampliare i punti di contatto tra mondo economico e realtà sociali, a favore di politiche a beneficio sia dei lavoratori che degli imprenditori. È l’obiettivo principe di Aime Terzo Settore, nuova area di lavoro che nasce in seno all’Associazione Imprenditori Europei. Per presentare obiettivi e contenuti del progetto è stato organizzato un convegno oggi, sabato 14 gennaio, al Salone Estense.

Le finalità

La nuova area di lavoro si pone dunque l’obiettivo di rappresentare un mondo economico in continua evoluzione. Aime Terzo Settore vuole dare vita ad una nuova alleanza tra aziende e terzo settore che metta luce sulle potenzialità della collaborazione tra Imprese ed enti territoriali locali impegnati nel sociale, orientandosi in modo particolare sulle possibili azioni a supporto del welfare aziendale. L’iniziativa vede protagonista insieme ad Aime la Cooperativa Educational Team.

Anche l’ex ministro in sala

Aime Terzo Settore è stata presentata pubblicamente in una conferenza pubblica presso la sede del Comune alla presenza delle istituzioni. Tra i relatori anche l’onorevole Elena Bonetti, già ministro per le pari opportunità e la famiglia (nella foto sotto il suo intervento), che ha dimostrato apprezzamento per la proposta che nasce da Varese. «Il mondo del lavoro oggi è sollecitato da sfide nuove – ha detto – il vecchio modello lavorativo non è più adeguato e lo abbiamo visto durante l’esperienza del Covid». Il progetto, nelle intenzioni di Aime e Educational Team (che gestirà la nuova area Terzo Settore), vuole promuovere azioni a sostegno della comunità: da un lato per la progettazione e la realizzazione di idee legate all’educazione (come asili nidi e materne), dall’altro per promuoverli tra gli imprenditori e le aziende. Servizi di welfare aziendale con accesso agevolato a prestazioni orientate al sostegno familiare, la strutturazione di percorsi formativi specifici e mirati per lavoratori ed imprenditori, che partono da un’analisi dei bisogni realmente condivisa.