FAGNANO OLONA – Luciano Almasio è stato nominato presidente di Geasc. E si chiude così l’incidente amministrativo che aveva portato alla nomina di Angelo Saporiti, risultato inconferibile, tanto che ha subito rassegnato le dimissioni.
L’intoppo superato in Geasc
Per la presidenza di Geasc cambia così il nome, ma non il colore politico, poiché rimane 
nella mani di Forza Italia. Come del resto prevedevano gli equilibri cesellati in fase di campagna elettorale. Luciano Almasio aveva già presentato la sua disponibilità e il suo curriculum per ricoprire l’incarico presidenziale nella partecipata del Comune. Ma a inizio luglio alla fine venne scelto Angelo Saporiti. Che è rimasto in carico solo qualche settimana, ovvero fino al momento in cui al Castello ci si è resi conto che l’incarico era inconferibile. La nomina è stata ratificata dal vicesindaco Piera Stevenazzi, poiché il sindaco Elena Catelli, per via del “pasticcio Saporiti” non può fare nomine fino al 31 ottobre prossimo. Mentre Angelo Saporiti non potrà ricoprire incarichi pubblici per i prossimi cinque anni.
Gli altri due consiglieri del cda invece rimangono invariati: Fabio Pigni in quota a Fratelli d’Italia e Gaia Viperino che fa capo alla lista civica di centrosinistra Fagnano Bene Comune.