FdI alle elezioni con “NOI per Sumirago”. Obiettivi: giovani e servizi ai cittadini

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Stefano Romano (primo da sinistra), membro del direttivo provinciale di Varese di Fratelli d’Italia, e Alessio Di Modugno (secondo da destra), presidente del Circolo di Sumirago Brunello di Fratelli d’Italia, con i sostenitori della lista “NOI per Sumirago”

SUMIRAGO – «Tutto il territorio di Sumirago ha bisogno di un gran lavoro: il nostro obiettivo è potenziare i servizi di tutte le frazioni». Per Fratelli d’Italia è partita oggi, domenica 13 febbraio, da Quinzano San Pietro la campagna elettorale in vista delle amministrative di primavera: Stefano Romano, membro del direttivo provinciale, e Alessio di Modugno, presidente del circolo locale, pur non svelando ancora il nome del loro candidato a guidare il Comune, hanno illustrato alcuni punti del programma di “NOI per Sumirago”.

Quinzano e Menzago meritano più attenzione

«Con il contenitore che abbiamo creato, a cui stiamo lavorando da novembre, andiamo ad aprire a indipendenti e a persone di buona volontà che condividano la nostra visione politica», ha spiegato Romano. «Quanto al candidato sindaco che proporremo, abbiamo già un paio di nominativi che stiamo valutando».
«Naturalmente sarà richiesta lealtà e serietà”, ha sottolineato Di Modugno che, riguardo all’inaugurazione dell’impegno elettorale da Quinzano, nell’annuncio di FdI “una delle frazioni che ha maggiore necessità di attenzione”, ha aggiunto: «È così anche per Menzago. Occorre un lavoro mirato su tutto il territorio di Sumirago perché i servizi al cittadino sono carenti».

Luoghi d’incontro per le nuove generazioni

Il gazebo di via San Pietro, ha dichiarato Romano, è il primo dei tanti che verranno allestiti nel Comune: «Visiteremo le varie frazioni per intercettare le esigenze dei cittadini. Il programma è già in fase di elaborazione e quella che si può definire la nostra “vision” si concentra in particolare sulle nuove generazioni, i ragazzi che stanno crescendo dopo aver vissuto due anni di isolamento dovuto alla pandemia. Bisogna puntare su ciò che è venuto loro a mancare, creando luoghi di aggregazione». Per avere “Una Sumirago a misura di bambino” il progetto è ridisegnare il territorio sulle esigenze dei più giovani, iniziando dalla realizzazione di parchi pubblici e aree verdi attrezzate che riportino le famiglie a vivere gli spazi comuni.

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