Elezioni a Sumirago, centrodestra spaccato. Sarà corsa a tre?

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Da sinistra: Beccegato, Tessera e Di Modugno

SUMIRAGO – Sono iniziate le grandi manovre per trovare chi indosserà la fascia tricolore dopo il doppio mandato di Mauro Croci. La Lega ha messo in moto la macchina elettorale, Fratelli d’Italia è pronta a sfruttare il vento in poppa dei sondaggi nazionali e “Cittadini per Sumirago”, attuale lista civica di maggioranza, è chiamata a dare continuità dopo dieci anni al governo di Villa Molino. Lo scenario, però, è molto più confuso di quanto possa apparire.

Centrodestra spaccato

La spaccatura ormai atavica del centrodestra sumiraghese sembra destinata a rimanere tale. I rapporti logori tra Lega e Fratelli d’Italia ad Albizzate sono destinati a ripercuotersi anche oltre il Ponte della maestrina. Alessio Di Modugno, presidente del circolo FdI di Albizzate, potrebbe tentare in prima persona la corsa elettorale della prossima primavera a Sumirago. Sarebbe per lui un secondo tentativo dopo il primo nel 2007 con Azione Sociale. 
La Lega a Sumirago non ha certo paura a correre in solitaria. Era il 25 aprile del 1995 quando si presentò con Camillo Brioschi per la prima volta alle Amministrative di Sumirago e da allora vinse per quattro volte consecutive puntando soltanto sul proprio simbolo. Stavolta non c’è ancora una decisione definitiva sul candidato sindaco ma tra i favoriti spunta il nome di Gaetano Tessera, medico coloproctologo già candidato al consiglio comunale nel 2017 ottenendo 35 preferenze personali.

I Cittadini di centrodestra

Il Carroccio avrebbe anche provato a mettere in atto una strategia in grado di mischiare le carte a tal punto da rivoluzionare lo scenario. L’obiettivo era riunire il centrodestra portando all’interno di un unico listone anche quella parte di “Cittadini” che non guarda al Pd e che non si professa puramente civica. Sumirago, dieci anni fa, fu infatti proprio uno dei primi casi in provincia in cui Forza Italia (allora Pdl) e Partito democratico marciarono uniti sostenendo entrambi la candidatura di Croci.
Il tentativo di “spacchettare” la maggioranza sembra però al momento fallito. I “Cittadini per Sumirago” sarebbero orientati a dare continuità al progetto senza scossoni. Il nome del nuovo leader ancora non c’e ma Yvonne Beccegato è la prima scelta per prendere in mano l’eredità di Croci. Una scelta naturale, trattandosi dell’attuale vicesindaco. 

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