Nasce la Federazione dei Verdi per un nuovo Green Deal in provincia di Varese

Federazione dei Verdi Varese

ISPRA – Si è tenuta oggi ad Ispra, alla Casa Don Guanella, l’Assemblea degli iscritti ai Verdi della Provincia di Varese che, di recente, ha visto incrementare in modo significativo il numero di aderenti sul territorio, a dimostrazione di un nuovo interesse nel fare politica a favore di uno sviluppo sostenibile della comunità. Occasione e obiettivo dell’incontro: la nascita della Federazione dei Verdi della Provincia di Varese, sezione provinciale del Partito, rappresentato nell’Assemblea appena svoltasi dai membri dell’Esecutivo regionale Silvia Casarolli e Francesco Casarolli, quest’ultimo Tesoriere della Federazione dei Verdi della Lombardia e oggi Presidente dell’Assemblea, a suggellare l’importanza di questo momento.

La spinta ambientalista

Negli ultimi 6 mesi il territorio ha lavorato per raccogliere aderenti, soprattutto tra i cittadini non soddisfatti dalle sporadiche dichiarazioni ambientaliste dei diversi partiti in campagna elettorale. Infatti, solitamente, non si registra un effettivo ed efficace cambiamento di rotta nelle scelte quotidiane delle Amministrazioni locali elette. Lo scopo della neonata Federazione dei Verdi della Provincia di Varese è quello di diventare un punto di riferimento per tutti i cittadini preoccupati del futuro del proprio territorio, ma allo stesso modo, del futuro dell’ambiente, perché gli effetti delle catastrofi ambientali si ripercuotono ovunque, senza rispettare nessun confine. Proprio per questo, l’argine al cambiamento climatico deve essere costruito attraverso una politica capace di indicare i necessari correttivi per limitare i danni e prevenirli quando possibile. Un’azione coordinata a livello locale, con il contributo di tutti i cittadini e con una guida politica preparata e motivata, può sortire effetti positivi, capaci di allontanare lo spettro dei peggiori scenari.

La mozione politica programmatica

La mozione politica programmatica #lasolastrada, dopo una disamina della situazione della Provincia di Varese – composta da una parte di territorio che vive gli stessi problemi dell’Hinterland milanese a causa dell’elevata urbanizzazione, e da una parte di territorio con le difficoltà delle comunità montane che devono proteggere acqua, suolo e fauna – ha scelto di focalizzarsi sui seguenti prossimi passi:

1. ricercare l’equilibrio ambientale, per non depauperare inutilmente le risorse disponibili,

combattendo il consumo di suolo;

2. promuovere la mobilità sostenibile;

3. sostenere e valorizzare il tessuto economico imprenditoriale locale, supportando l’adozione, da

parte delle aziende, di pratiche sostenibili a vantaggio dello sviluppo aziendale e dell’ambiente di

lavoro;

4. partecipare attivamente alla cultura della giustizia sociale e di equa opportunità, ricercando il

superamento di ogni diversità e discriminazione;

5. promuovere e rafforzare il funzionamento della Pubblica Amministrazione, interagendo a livello

locale per migliorare l’accessibilità ai servizi;

6. sviluppare proposte culturali coerenti e integrate, capaci di coinvolgere il tessuto sociale,

imprenditoriale, del terzo settore e pubblico;

7. portare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla necessità di garantire a tutti una adeguata qualità

dell’aria, in particolare nelle aree ad alta urbanizzazione;

8. recuperare le aree dismesse del territorio per creare nuove funzionalità che generino impatti

positivi, anche in termini economici e occupazionali;

9. promuovere l’uso efficiente, sostenibile, razionale e consapevole dell’energia;

10. porre in essere le azioni necessarie a proteggere e conservare l’acqua.

Un nuovo Green Deal

I due co-portavoce della Federazione dei Verdi della Provincia di Varese, Massimiliano Balestrero e Maurizia Punginelli, sono professionisti che si affacciano sulla scena politica per la prima volta, animati dal desiderio di fare la differenza con il proprio entusiasmo, nella certezza che molto possa essere fatto per un futuro positivo e di benessere dei nostri territori. Maurizia Punginelli dichiara che «il lavoro della Federazione dei Verdi della Provincia di Varese sarà quello di crescere come espressione politica trasversale rispetto alla consueta distinzione degli schieramenti storici dei partiti, in quanto gli argomenti legati ad ambiente e salute sono trasversali, proprio perché – per fare un esempio chiaro – i tumori determinati dall’esposizione ad agenti inquinanti non discriminano in nessun modo e interessano tutti, cittadini presenti e futuri». Massimiliano Balestrero prosegue focalizzando l’attenzione «sulla necessità per la politica italiana nel suo complesso, e per le Amministrazioni locali del territorio, di lavorare per contribuire al nuovo Green Deal lanciato dall’Unione europea per far diventare, entro il 2050, l’Europa il primo continente “neutro” al mondo dal punto di vista delle emissioni di carbonio. La politica, dunque, deve impegnarsi per individuare politiche industriali, agricole e dei trasporti in linea con questo obiettivo». Sicuramente la sfida è impegnativa, ma oggi tutti i presenti hanno dimostrato di voler dar vita a una iniziativa che è politica nel senso più alto del termine, a vantaggio di tutta la Comunità.

Federazione dei Verdi Varese – MALPENSA24