FERNO – Il centrosinistra di Ferno correrà alle prossime elezioni con il simbolo del Partito Democratico. Si cambia strategia. Nei mesi scorsi, le trattative fra gli esponenti del gruppo gestito da Massimo Regalia – oggi tra i banchi della minoranza con Cambiare Ferno – sembravano guardare a una soluzione quasi del tutto civica. Quasi. Nel senso che l’ispirazione di centrosinistra, di fatto, non è mai stata negata. Ma se fino a due settimane fa sembrava un’ipotesi da escludere, ora a prevalere è il partito. E dei nomi sono stati già individuati, anche se per il momento restano sottotraccia: uno per il candidato sindaco e uno per il suo vice, in caso di vittoria naturalmente.
Sì al simbolo. Ma il nome non cambia
«È stata una decisione forte», non nasconde Regalia. «Ne abbiamo discusso con gli organi provinciali e regionali, che ci hanno appoggiato con soddisfazione. Anche altri gruppi che sono notoriamente di sinistra hanno gradito». Il Pd rinasce, quindi, «dopo quindici anni di assenza sul nostro territorio». Anche se una differenza resta. O comunque è un aspetto su cui ancora si sta discutendo. «Pensiamo – dice – di mantenere il nome della lista che ho rappresentato finora», ovvero Cambiare Ferno. «Altrimenti sarebbe uno stravolgimento, invece puntiamo a mantenere una certa continuità e aprendo la porta anche a chi si identifica come civico. Ma al gruppo sarà associato il simbolo del partito». Con il chiaro obiettivo che possa essere una calamita per gli elettori.
Pillole di programma
Gli incontri svolti hanno permesso anche di abbozzare il programma. «Ci orienteremo verso un nuovo Pgt e un Piano dei servizi», prosegue Regalia. Fra le priorità, la scuola di tutti i gradi. Oltre che il Sociale, dove «avremo grande attenzione per le fasce più deboli, in particolare gli anziani». Da qui, «le difficoltà legate ai collegamenti: ora che a Lonate Pozzolo è stato avviato il progetto della Casa di comunità sarà necessario agevolare le persone che hanno necessità di essere accompagnate». Fino al tema giovani: «Vogliamo creare dei centri che possano essere un punto di aggregazione».
I provinciali ci sono
Ci saranno altri incontri prossimamente, per definire gli ultimi dettagli. Ma nel frattempo il segretario provinciale Giovanni Corbo apre la nuova stagione del Pd a Ferno: «Gli esponenti fernesi hanno maturato la decisione di uscire col simbolo del partito. Noi appoggiamo le decisioni e i riferimenti del territorio per ciò che stanno facendo in paese». Un Comune che «oltre le dimensioni gode di un’importanza per molto aspetti che riguardano il passato recente».