La fiaccola delle donne del centrodestra contro il degrado: «Ripuliamo Varese»

varese fiaccolata centrodestra

VARESE – «Vogliamo ripulire Varese. Questa sera (martedì 12 ottobre) le donne del centrodestra, con le fiaccole accese, hanno illuminato gli angoli degradati della città. L’obiettivo è stato mostrare le zone, a due passi dal centro, dimenticate dell’amministrazione Galimberti». Con queste parole Matteo Bianchi ha capitanato la fiaccolata delle donne di centrodestra.

Il ring del degrado

La manifestazione per la sicurezza è partita da piazza XX Settembre, ha raggiunto le stazioni e ha percorso via Piave, un tratto di via Magenta prima di arrivare in piazza Repubblica. Ed è qui che alcune delle manifestanti hanno spiegato il significato dell’iniziativa.

«È questa la Varese che vogliamo, illuminata e sicura». E ancora: «Non voglio più camminare in città e avere paura. Lo facciamo per noi, ma anche per i nostri figli, che devono poter crescere e vivere la città senza la preoccupazione di guardarsi alle spalle».

Matteo Bianchi, lungo il percorso, ha ribadito che la sicurezza è una priorità. «E Varese necessita di ben altri interventi rispetto a quelli a spot messi in campo da Galimberti. Noi vogliamo illuminare Varese. La vogliamo ripulire, con progetti concreti come portare gli uffici amministrativi nell’ex caserma e con una maggior presenza di forze dell’ordine. Con la fiaccolata di questa sera abbiamo dimostrato che la città può essere illuminata. E noi accenderemo la luce».

varese fiaccolata centrodestra