BUSTO ARSIZIO – Uno show misto di musica e parole che, indicando allo stesso tempo un avverbio, un nome e un verbo, rappresenta la volontà di Eugenio Finardi di svelare la sua verità dietro ogni forma di rappresentazione artistica. Nella serata di oggi, sabato 9 febbraio, al Teatro Sociale di Busto Arsizio, arriverà nella versione “Finardimente in due”: nello spettacolo, che avrà inizio alle 21, si esibirà dal vivo anche Giuvazza.
Un continuo dialogo con l’ascoltatore
“Finardimente” è un gioco di parole per tre significati, che dà il nome a uno spettacolo ricco e sempre nuovo, in cui il cantautore ribelle si interroga sul significato della verità nell’arte. Ogni serata è uno show a sé e l’unica costante è il senso di libertà con cui Eugenio Finardi affronta il suo vasto repertorio, assecondando i propri umori e quelli del pubblico, col quale stabilisce un rapporto profondo e spontaneo. Lo stesso che lo lega da un decennio al chitarrista Giovanni Maggiore (alias Giuvazza), promettente cantautore e affermato musicista della scena torinese.
Intesa e intensità si sviluppano anche nel continuo dialogo che Eugenio intesse con l’ascoltatore, lasciandolo con l’impressione di esserne stato l’interlocutore diretto, senza mediazioni o ostacoli. «C’è una magia particolare nel suonare con un musicista come Giuvazza: sembra leggerti nel pensiero e sapere già quali note toccherai e come sottolinearle al meglio», ha dichiarato il cantautore milanese.