MILANO – «Fontana-bis? Prima parliamo della Sicilia». Parola della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che dall’assemblea di Assolombarda a MIND, l’ex area Expo, risponde idealmente a distanza alle parole di Matteo Salvini, che due giorni fa, sabato 28 maggio, aveva di fatto dato il via libera alla ricandidatura di Attilio Fontana a presidente di Regione Lombardia.
Dalla Lombardia alla Sicilia
«Noi siamo sempre stati leali col presidente Fontana»: le dichiarazioni rilasciate da Giorgia Meloni a margine dell’assemblea di Assolombarda in cui è stata l’ospite di punta del centrodestra, in assenza di Matteo Salvini e del ministro leghista Giancarlo Giorgetti. «Lo considero un ottimo governatore, ma qui non si riesce a parlare della Sicilia dove si vota fra due mesi e vogliamo parlare della Lombardia? Una cosa per volta».
FdI non demorde
Un refrain che Fratelli d’Italia ribadisce da mesi: se si vuole riconfermare Attilio Fontana per il “bis” da governatore a Palazzo Lombardia, il partito della Meloni pretende che il centrodestra si compatti anche sulla ricandidatura di Nello Musumeci alle elezioni regionali siciliane in programma in autunno. Il più classico dei “do ut des”.
Fontana non si sbilancia
Nel frattempo il presidente Fontana non si sbilancia rispetto alla sua corsa per il secondo mandato. «Sono arrivati un sostegno e una disponibilità che mi hanno fatto molto piacere» ha affermato il governatore varesino, commentando le parole di stima di Matteo Salvini. «Ora dobbiamo iniziare la discussione con gli alleati perché il valore è l’unità del centrodestra».