LONATE POZZOLO – Il primo consiglio comunale spesso è semplicemente un passaggio formale, una passerella per i neoeletti, un palcoscenico per il sindaco che giura sulla Costituzione. Non è stato così a Lonate Pozzolo lo scorso venerdì. In aula Forza Italia, primo partito d’opposizione, si è scagliata contro il Grande Nord provocando la dura reazione di Modesto Verderio. Ora nel mirino di Ausilia Angelino, Mauro Andreoli e Claudia Fraccaro, finisce Nicolò Migliorin, consigliere di maggioranza con Uniti e liberi, accusato di incoerenza per essere passato dall’altra della barricata.
Migliorin nel mirino di Forza Italia
Nella passata legislatura Migliorin si dimise poche settimane dopo l’arresto dell’allora sindaco Danilo Rivolta. Prima che venisse fuori lo scandalo che portò al commissariamento del Comune, veniva considerato tra i giovani più promettenti all’interno di Forza Italia. Ora il suo ex partito gli punta il dito contro: «Lascia increduli l’intervento del nostro ex capogruppo Migliorin (importante ruolo di guida politica svolto a volte in modo discutibile), che ricordiamo essersi congedato con parole di apprezzamento per i colleghi e ringraziando pubblicamente il sindaco Rivolta (per i curiosi leggete la delibera consigliare n. 15 del 5.6.2017). Rieccolo dopo un anno con un intervento espresso con immotivata cattiveria, quasi a voler giustificare il suo passaggio convinto al seguito della compagine di Nadia Rosa. Inutile perderci il sonno, solo i fatti sapranno spiegarci come stanno le cose».
Verderio stampella della maggioranza
I forzisti si chiedono se Modesto Verderio nei prossimi cinque anni farà opposizione «oppure se si sia già immedesimato nel ruolo di tredicesimo consigliere di maggioranza, già pronta stampella di questa amministrazione». Nel suo intervento, infatti, non ha nascosto di essersi candidato a sindaco proprio per contribuire in modo decisivo alla sconfitta del centrodestra, colpevole secondo lui di aver combinato disastri in città. «Come sempre Verderio dice ciò che conviene nel tentare di giustificare una posizione, ma omette tanti altri fatti, come i numerosi contributi a fondo perso ricevuti negli ultimi dodici anni che con sufficienza definisce come nulla».
Opposizione costruttiva
Archiviato il primo consiglio comunale, per Forza Italia è arrivato il momento di guardare avanti e di prepararsi a cinque anni di opposizione dopo tre mandati consecutivi al governo della città. «Il nostro gruppo – conclude la sezione – ritiene che l’esito elettorale comunque non debba vanificare il progetto di un centrodestra unito e anzi ci faremo portatori di quelle istanze che perverranno anche da chi non è o non si sente rappresentato oggi da questo consiglio. Non abbiamo intenzione di ostacolare né ingolfare di inutili interrogazioni o mozioni l’operatività di questa amministrazione (salvo ci venga richiesto dagli elettori) bensì di formulare proposte costruttive nell’interesse generale dei lonatesi che riteniamo ben più importante di qualunque applauso celebrativo».