Forza Italia: «No a fantomatiche liste del sindaco. Noi con civici e moderati»

BUSTO ARSIZIO – «No alle fantomatiche liste del sindaco». Lo ribadisce Forza Italia in linea con gli accordi provinciali presi durante l’ultimo summit. E’ questo in sintesi la linea dei berlusconiani in provincia di Varese. Posizione definita durante un incontro del dipartimento degli Enti locali del partito tenutosi nella mattinata di oggi (sabato 22 maggio).

Insieme ma nel rispetto dei patti

Forza Italia nel ribadire la propria contrarietà alle liste del sindaco calibra ogni parola. Pone l’accento sui valori che da sempre hanno contraddistinto il partito e conferma di voler giocare il ruolo di aggregatori dell’elettorato moderato in quanto punto di riferimento civico e liberal popolare: «all’interno del centrodestra». Ma è chiaro che il documento aprirà un dibattito nelle coalizione sull’opportunità o meno dei candidati sindaco di presentare una propria lista. In modo particolare a Gallarate e soprattutto a Busto, dove, secondo i rumors la squadra personale di Emanuele Antonelli è praticamente già fatta. E conta anche molte figure con incarichi amministrativi ricoperti in passato. Insomma un nodo da sciogliere. O meglio che per Forza Italia nemmeno dovrebbe porsi. In caso contrario, si potrebbero riaprire tutti i giochi. O meglio, come afferma più di un forzista: “Mani libere”.

Il comunicato ufficiale

Il dipartimento Enti Locali di Forza Italia ha oggi tenuto un approfondito incontro a livello provinciale per analizzare lo stato dell’arte e l’approccio alle prossime elezioni amministrative con particolare attenzione alle grandi città superiori ai 15000 abitanti.

Con i responsabili agli Enti locali Piero Galparoli e Pietro Zappamiglio erano presenti i vertici di Busto Arsizio, Gallarate, Varese e Caronno Pertusella. In coerenza con la necessità di costituire elemento essenziale per un centro destra inclusivo vincente e di governo, Forza Italia conferma la determinazione di costituire, pur con l’attenzione dovuta alle singole specificità, una unitaria proposta di lista con il forte ancoraggio nel mondo e nell’elettorato liberale, cristiano, popolare, civico moderato e di centro. I colloqui e progetti già in fase avanzata in alcune realtà saranno l’impegno di tutta Forza Italia provinciale onde costituire un chiaro riferimento moderato civico e di centro aperto alle istanze della società civile che è tipico del Dna di Forza Italia e della sua Carta dei Valori .

E’ in questa direzione che stanno procedendo i colloqui con Noi con l’Italia, Cambiamo di Toti, il Popolo della Famiglia, l’Udc e tutte le forze e le diverse realtà e personalità’ civiche che vorranno proporsi alle elezioni . E’ in questa direzione che Forza Italia risottolinea la necessità che nella coalizione di centro destra provinciale si evitino presentazioni di fantomatiche liste del sindaco che tolgano esclusività alla rappresentanza di questo mondo che nell’ambito del centro destra moderno vincente inclusivo di governo spetta a questa proposta politica accanto alla Lega e a Fratelli d’Italia i cui esponenti sono indicati come candidati sindaci.

Infatti spesso in tali liste trovano spazio persone dal passato politico amministrativo che nulla aggiungono o spesso contraddicono i valori e i principi anche programmatici delle forze della coalizione senza avere una precisa responsabilità politica nei confronti dei garanti del loro rispetto ( per l’appunto le forze politiche medesime ). Forza Italia e le forze moderate riproporranno con forza e determinazione questo progetto ai prossimi incontri provinciali certi che la pari dignità sia il presupposto indispensabile di una coalizione vincente e di governo e quindi nell’esclusivo interesse delle città che andranno al voto e della coalizione di centro destra, diversamente espressione di posizioni più estreme di pura destra che, pur legittime e competitive, non sarebbero in grado di cogliere le diverse sensibilità della comunità varesina.