Furto in chiesa a Luino: svuota la cassetta delle offerte ma viene subito arrestato

LUINO – Ha svuotato la cassetta delle offerte della chiesa della Madonna del Carmine, ma è stato subito fermato dai Carabinieri. I militari della stazione di Luino, impegnati nel contesto di un normale servizio di prossimità e di controllo del territorio sul lungolago della cittadina lacustre, hanno tratto in arresto nel pomeriggio di ieri, martedì 23 maggio, l’autore del furto, un 35enne rumeno senza fissa dimora.

La conferma dalle telecamere

La pattuglia, insospettita dagli atteggiamenti dell’uomo alla vista dei militari che in quel momento stavano transitando nelle immediate vicinanze della chiesa, ha deciso di fermarlo per un controllo visto che recentemente si erano verificati diversi furti proprio all’interno di quel luogo di culto, per questo inserito tra gli obiettivi a cui dedicare maggiore attenzione durante la vigilanza del territorio. A seguito della perquisizione i militari hanno trovato l’uomo in possesso di un coltello, alcuni arnesi idonei all’effrazione e una somma di denaro di cui non ha saputo giustificare in alcun modo la provenienza. Attraverso la visione delle telecamere di sorveglianza, collocate all’interno della chiesa per scoprire l’autore dei precedenti furti denunciati, i Carabinieri hanno potuto osservare che il 35enne vi si era introdotto poco prima del controllo e, utilizzando gli arnesi in possesso, aveva sottratto il denaro presente nella cassetta delle offerte, somma che è stata prontamente restituita al parroco di Luino.

Le indagini proseguono

Vista la dinamica dei fatti e l’incapacità di saper fornire spiegazioni, il possesso del restante denaro, pari a quasi 300 euro, è stato ritenuto riconducibile ad ulteriori furti commessi nei giorni precedenti presso la medesima chiesa. Inoltre, i Carabinieri di Luino hanno avviato ulteriori accertamenti volti a verificare anche se il 35enne possa aver compiuto analoghi furti in chiese del circondario luinese. Il risultato conseguito è frutto sia dell’efficacia dei servizi di prossimità svolti dai militari dell’Arma, sia della costante attività informativa, intesa come componente fondamentale per un’adeguata conoscenza del territorio e delle sue dinamiche. L’arrestato è stato condotto presso la compagnia di Luino per la compilazione degli atti di rito, il foto-segnalamento e la temporanea custodia in camera di sicurezza a disposizione dell’autorità giudiziaria cui spetta valutare le responsabilità di quanto riscontrato dal personale operante e giudicare la condotta dell’indagato.