GALLARATE – Notte folle in centro a Gallarate: 23enne insegue due guardie giurate, le aggredisce, poi si butta nell’Arnetta e alla fine ferisce anche un carabiniere. Arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Questa mattina durante l’udienza di convalida per direttissima in tribunale a Busto Arsizio il giovane sembrava una persona completamente diversa. Della furia che aveva dato del filo da torcere a carabinieri, vigili del fuoco, personale sanitario e guardie giurate non era rimasto nulla. Tanto che il 23enne, residente nel legnanese, si è scusato con tutti ammettendo di fatto gli addebiti e patteggiando a otto mesi senza battere ciglio.
Guardie giurate inseguite
Ma se quello presente in aula questa mattina era un ragionevole dottor Jekyll, il protagonista della nottata è stato assolutamente mister Hyde. Tutto ha avuto inizio poco prima dell’una di oggi, mercoledì 15 settembre, nella zona di via Rusnati. Per ragioni incomprensibili il 23enne ha preso di mira due guardie giurate al lavoro. I vigilantes stavano facendo il loro giro di controllo quando il giovane ha iniziato ad inseguirli. Tra l’altro curiosamente armato di uno “stringi rete” utilizzato sui tavoli da Ping Pong. Una corsa a perdifiato senza ragione alcuna tra minacce e insulti. Il 23enne, ad un certo punto si è anche infilato nell’auto di servizio delle guardie giurate forse in un tentativo di furto. Nel frattempo, in rinforzo, sono arrivati i colleghi dei due malcapitati. Il ragazzo si è scagliato contro tutti ferendo (per fortuna in modo non grave) due agenti di vigilanza privata.
Il tuffo nell’Arnetta
Quindi si è buttato nell’Arnetta con una volo di oltre quattro metri graffiandosi con i rovi. Nel frattempo in centro sono arrivati i carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Gallarate, i vigili del fuoco, pronti ad un eventuale recupero dal torrente seppur in secca, e le ambulanze di Areu. Alla fine della notte folle i carabinieri sono riusciti ad individuare il 23enne e, non senza fatica, a bloccarlo arrestandolo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ferito in modo non grave anche un carabiniere: tre giorni di prognosi per il militare. Il giovane, che era evidentemente fuori controllo, è stato accompagnato in ospedale per accertamenti. E qui si è calmato completamente, come se si fosse spento. Questa mattina l’epilogo con tanto di scuse a tutti per il comportamento tenuto poche ore prima.