Armi sequestrate a Gallarate: nuovi guai per Del Bergiolo

GALLARATE – Armi, munizioni e parti di arma, sequestrati dalla polizia di Stato di Gallarate: Fabio Del Bergiolo ancora nei guai. Il 62enne, attualmente detenuto in carcere, lo scorso 15 novembre era stato condannato in primo grado a 15 anni per traffico di armi da guerra.

L’arresto nel 2019

Le armi sono state trovate nell’appartamento dove il 62enne era stato ristretto ai domiciliari: l’uomo era stato arrestato dalla polizia nel 2019 che all’epoca aveva scovato un vero e proprio arsenale di armi da sparo, da guerra e comuni, detenute illegalmente e nascoste nella sua camera da letto. Dopo il suo primo arresto, la Digos di Varese, coordinata dalla Procura di Busto Arsizio, aveva sequestrato un ulteriore ed ingente quantitativo di armi tra cui, 15 mitragliatori di modelli diversi, 14 fucili tra cui due kalashnikov e 10mila munizioni di diverso calibro. 

Nuova denuncia

Gli agenti del Commissariato di Gallarate, martedì scorso hanno trovato un’ulteriore parte dell’arsenale oltre a componenti e munizionamenti di varie tipologie di armi, sono stati sequestrati: un
silenziatore e due mitragliatrici da guerra complete di caricatore e con le rispettive canne di diverso calibro. Le pistole mitragliatrici rinvenute, rispettivamente del calibro 45mm e 9mm, corrispondono al modello M3 Grease Gun, armi prodotte negli Stati Uniti tra gli anni 1943 e 1943 ed utilizzate durante molti conflitti bellici, tra cui la Seconda Guerra mondiale e la Guerra del Golfo. Per il 62enne è arrivata una nuova denuncia.

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