Gallarate, le “cattive compagnie” gli costano la libertà: in carcere a 20 anni

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GALLARATE – Non si presenta al lavoro, continua a frequentare le “vecchie” compagnie, si fa pizzicare nei bar in compagnia di pregiudicati: in un baleno s’è giocato l’occasione dell’affidamento ai Servizi Sociali. Quella concessa dal giudice di sorveglianza avrebbe potuto essere la change per cambiare vita, scontare la misura in modo attivo per potersi reinserire nella vita sociale cittadina e crearsi un futuro. A quanto pare l’occasione non interessava, perchè il ragazzo, ha violato praticamente tutti i paletti imposti dall’autorità giudiziaria per evitare il carcere. E in carcere, alla fine, ci è finito.

Condannato in via definitiva

Un cittadino albanese di venti anni, condannato in via definitiva per gravi reati ed affidato in prova ai servizi sociali, è stato arrestato dagli agenti del commissariato di polizia di Stato di Gallarate in esecuzione di un provvedimento dell’autorità giudiziaria. La condotta non corretta, le molteplici inosservanze alle prescrizioni imposte e le diverse segnalazioni pervenute alle forze dell’ordine, sono costate care al cittadino albanese che è stato trasferito presso la casa circondariale di Busto Arsizio dove sconterà oltre quattro anni di carcere. Il ventenne potrebbe davvero essersi giocato il futuro più immediato.

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