GALLARATE – Con l’inizio della scuola Amsc non si fa trovare impreparata. L’azienda municipalizzata di Gallarate porta avanti il rinnovo della flotta aziendale di autobus, con l’arrivo di quattro nuovi mezzi rigenerati. Ieri, 29 agosto, l’amministratore unico Maurizio Zenoni – in scia alla determina di inizio agosto – ha perfezionato l’ordine degli autobus a metano adibiti a trasporto pubblico, da collocare sui percorsi cittadini.
I mezzi in arrivo
Uno dei quattro autobus, secondo le indicazioni ricevute, arriverà «molto velocemente: nel giro di un paio di settimane sarà disponibile per l’inizio della scuola», rende noto l’assessore gallaratese al Bilancio, Corrado Canziani. «Gli altri tre, invece, sono attesi nel giro di un mesetto». In questo modo, sono cinque le nuove unità che vanno a integrare la flotta mezzi di Amsc, su circa quindici totali. Infatti, a inizio agosto è stato annunciato l’arrivo del nuovo pullman con la nuova livrea di Regione Lombardia, acquistato grazie a un contributo regionale per una spesa totale di 239.500 euro.
I mezzi in arrivo sono rigenerati «ma consentono comunque un sostanziale rinnovamento», sottolinea. «L’adeguamento della flotta sarà percepito in maniera sensibile, visto che gli attuali pullman sono ormai vecchi».
Cambio passo
Non solo, non ci sono dubbi sul fatto che «gli investimenti sull’asset del trasporto pubblico locale non spaventano in vista di una futura cessione del servizio, perché non sono incompatibili con quella che sarà la gara per la sua gestione. L’asset sarà valorizzato sulla base di quello che conterrà nel momento in cui sarà ceduto». Il rinnovamento del parco autobus, quindi, «manifesta il cambio di passo rispetto al passato». Nel senso che «non si vuole più attendere i tempi di gara: intanto si fanno investimenti».
I controlli e le telecamere
Inoltre, come spiega Zenoni, sul tavolo c’è «l’ipotesi di ottimizzare il servizio di controlleria: ha un costo, quindi vogliamo verificare riscontro economico nel recuperare le sanzioni che vengono comminate a chi non ha il biglietto, in genere la maggioranza è caratterizzata dai ragazzi». A questo si aggiunge la valutazione riguardo «L’installazione delle telecamere nei bus». Ora che la scuola riparte, «vogliamo garantire la tutela di chi prende i mezzi pubblici, oltre che prevenire azioni che possano creare disagi di ogni genere».