Scuola, orari ridotti per risparmiare energia? «A Varese tanti istituti green»

La scuola media Pellico, uno degli istituti "green" di Varese

VARESE – Dopo l’estate il problema del caro energia potrebbe avere effetti diretti anche sulle attività di tutti i giorni, come quelle scolastiche. Il tema è al centro del dibattito nazionale, con voci discordanti in merito all’eventualità di ridurre gli orari delle lezioni per combattere la crescita esponenziale dei costi di gestione. Anche a Varese la questione è di attualità.

L’incognita energia

I primi a ricominciare saranno i più piccoli, lunedì 5 settembre, con la riapertura di nidi e scuole dell’infanzia. Quindi una settimana più tardi, lunedì 12, torneranno in classe gli alunni di primarie e secondarie. Ma c’è ancora una grande incognita all’orizzonte: per il risparmio energetico sarà necessario attuare modifiche all’orario? Un incontro sul tema si svolgerà proprio nei prossimi giorni. «Avremo una riunione il primo settembre e vedremo come si potrà agire per il problema energia», spiega l’assessore ai servizi educativi del Comune di Varese Rossella Dimaggio, che poi fornisce il suo punto di vista personale sul tema. «I bambini hanno già pagato in prima persona la pandemia e da tre anni vanno a scuola a spizzichi e bocconi: personalmente terrò duro per quanto si potrà fare». L’obiettivo insomma è quello di scongiurare il più possibile riduzioni di orario.

Le scuole green

L’assessore guarda poi anche il lato positivo della vicenda: il problema non coinvolgerà tutti gli istituti scolastici. «Per fortuna in moltissimi edifici il Comune di Varese ha provveduto negli ultimi anni ad effettuare interventi di risparmio energetico – sottolinea – oltre alla Pellico sono stati realizzati accorgimenti come cappotto e pannelli solari in diverse altre realtà, sia nelle scuole dell’infanzia statali e comunali che in alcune elementari e medie, come ad esempio l’Anna Frank».

I servizi comunali

Intanto con il ritorno in classe sono pronti a partire i servizi parascolastici gestiti dal Comune di Varese: prescuola, doposcuola e mensa. Le iscrizioni si sono chiuse lo scorso giugno con buoni numeri. «In quasi tutte le scuole facciamo anche i doppi turni per la mensa cercando di sostenere il più possibile le esigenze delle famiglie», spiega l’assessore. Intorno a fine settembre dopo le prime settimane di rodaggio si apriranno le iscrizioni suppletive. «Nidi e scuole dell’infanzia sono pieni – aggiunge Dimaggio – speriamo che sia un buon anno per i nostri alunni e alunne».

Mascherine e Dad

Dal punto di vista della situazione Covid per il momento le scuole inizieranno con regimi normali. «Saranno mantenute precauzioni soprattutto nei refettori, con un po’ di distanza, ma non ci saranno numeri contingentati», spiega l’assessore. Gli studenti torneranno in classe senza l’obbligo della mascherina, tranne in caso di raffreddori. Inoltre non è più prevista la Dad per gli alunni positivi.