Gallarate, i comunisti scrivono a Cassani: «Mancano i servizi pubblici»

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GALLARATE – Le Poste di Cajello ancora chiuse, la carenza di medici di base, le vasche della piscina Moriggia vuote e lo sportello comunale decentrato che non riaprirà più. Giuseppe Maffioli, segretario della sezione di Gallarate del Partito Comunista Italiano, scrive una lettera aperta al sindaco Andrea Cassani per ribadire «l’assoluta indispensabilità del servizio pubblico» e le carenze presenti in città.

La lettera

Signor Sindaco,

questi mesi di pandemia (covid-19) purtroppo ancora in corso, hanno segnato anche la nostra città. La pandemia, ha confermato anche quello, da noi da sempre affermato, dell’assoluta indispensabilità del servizio pubblico Nazionale, non solo come assistenza sanitaria, ma per tutti i servizi pubblici, confermando che la ricerca esclusiva del profitto (pubblico o privato che sia) non solo non garantisce, ma esclude gran parte della popolazione dai diritti sanciti dalla Costituzione.

Tutto ciò,però, a Lei ed alla sua amministrazione forse non è servito a capire l’importanza del servizio pubblico. A Cajello, per esempio, è stato chiuso, per covid, l’ufficio postale e non si hanno garanzie sulla sua riapertura. E stato chiuso definitivamente lo sportello comunale decentrato, vi è un solo medico condotto, mentre alla Moriggia non si conosce ancora il destino della piscina ecc…. questi sono solo alcuni esempi. E’ questo che intende per governo della città?

È stata una cosa “quasi carina” la sponsorizzazione del manifesto dei commercianti del centro, aiutando così privati e consumi, ma riteniamo sicuramente non “carino”ma necessario ed indispensabile che la Pubblica Amministrazione debba svolgere la funzione di rispondere ai bisogni dei cittadini, delle classi meno abbienti, dei lavoratori.

Capisco, Sig Sindaco, che porta più voti una ruota panoramica di una buca riparata, ma occorre valutare l’operato di un’amministrazione anche da questi esempi, oltre che dai fatti gravissimi di rinvvii a giudizio che hanno colpito la Sua giunta. Non per ultimo la posizione ambigua che, secondo noi, è stata tenuta sull’ospedale unico, che NON DEVE ESSERE FATTO, ma devono essere finanziati e ripotenziati quelli esistenti, scelta non solo più economica ma anche assistenzialmente più rispondente alle necessità del territorio.

Ricordando che all’atto del Suo insediamento, ha giurato sulla Costituzione Italiana, di essere al servizio dei cittadini, e se Lei e la Sua giunta non siete in grado di rispondere ai bisogni di tutti i Gallaratesi (non solo cittadini di serie………!) ne tragga le dovute considerazioni e le inevitabili conseguenze.

Giuseppe Maffioli

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