GALLARATE – Sarà la conclusione delle celebrazioni dantesche a inaugurare la nuova collaborazione tra la Scuola del Teatro delle Arti di Gallarate e il Conservatorio Puccini. A partire da questa mattina, 22 giugno, ogni giorno fino a domenica, verrà pubblicato un video di prove di recitazione ed esecuzioni musicali, eseguiti dagli allievi del corso Adolescenti della Scuola e dagli allievi dell’istituto musicale cittadino.
Un luogo aperto a tutti
«Con la riapertura della Scuola di Teatro, a gennaio, abbiamo dichiarato che il nostro obiettivo sarebbe stato quello di tessere dei fili tra le persone, attraverso la pratica teatrale», si legge in una nota della Scuola di Teatro. «Grazie al grande numero di iscritti ai corsi (bambini, adolescenti e adulti) abbiamo cominciato questa opera, che vuole rendere il teatro un luogo aperto e di condivisione per tutta la città. Ma non ci siamo fermati qui». Infatti, per la conclusione delle celebrazioni dantesche «abbiamo scelto di inaugurare una collaborazione tra la nostra Scuola e il Conservatorio, in quanto importante centro di formazione artistica del territorio».
Musica e teatro
Gli studenti delle due scuole hanno creato una partitura teatrale e musicale, una narrazione composta di musica e parole. Gli allievi del conservatorio, coordinati dal maestro Alberto Nones e preparati dai loro insegnanti, hanno scelto dei brani musicali inerenti le tematiche dantesche (dalla celebre “Dante” di Liszt, al Conte Ugolino di Donizetti, alla splendida Melodie de Gluck, trascrizione pianistica che Sgambati fece dall’Orfeo ed Euridice di Gluck, ecc.). Gli allievi della Scuola di Teatro delle Arti, insieme alla dottoressa Giulia Provasoli, hanno scritto e interpretato delle drammaturgie originali, immaginando che i più celebri personaggi dell’Inferno dantesco potessero incontrarsi fra loro – attraversando epoche e spazi – e confrontarsi su grandi temi, tanto cari alla letteratura e agli adolescenti di tutti i tempi. E si sono cimentati in prove di recitazione davanti alla telecamera.
«Crediamo nei giovani»
«Abbiamo fortemente voluto questo progetto – prosegue il testo – perché crediamo nei giovani, nei loro talenti e nel valore sociale e pedagogico dell’arte e dei processi che mette in moto. In questo momento di così grande difficoltà, isolamento, incertezza, vogliamo dare spazio alla creatività delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, investendo risorse e professionalità nella loro formazione».
Non potendo ancora organizzare un grande evento in teatro, verrà realizzato un montaggio di musiche e studi di scene teatrali, da rendere disponibile al pubblico. Ci sarà, quindi, non un evento, ma una settimana di Dante: ogni giorno, dal 22 al 27 giugno, verrà pubblicato un video sui i canali social del conservatorio e del Teatro delle Arti (siti e pagine Youtube e Facebook).
Il Puccini di Gallarate in musica per Dante. E al Gadda Rosselli segnalibri agli studenti