GALLARATE – L’esposto di Giovanni Pignataro, capogruppo del Partito democratico, è andato a segno: Il Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni) con una comunicazione ufficiale ha invitato il sindaco Andrea Cassani e l’assessore alle Attività produttive Claudia Mazzetti a non partecipare all’incontro del 22 settembre in sala consigliare dedicato alla presentazione del nuovo regolamento sulla cura e rigenerazione dei beni comuni urbani.
L’esposto
Pignataro nei giorni scorsi aveva mandato una segnalazione ad Agcom, al prefetto di Varese e alla Guardia di finanza, indicando secondo lui una palese violazione della legge 28 del 22 febbraio 2000 relativa alle “Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica”. La presidente del Corecom, Marianna Sala, gli dà ragione, invitando Cassani e Mazzetti a non presenziare all’incontro dove, in base al programma ufficiale, sarebbero dovuti intervenire per i saluti di benvenuto.
Lo scontro
Soddisfatto Pignataro: «Cassani ha provato a farsi campagna personale a spese dei gallaratesi: non è la mia opinione ma quella del comitato regionale per la comunicazione. Ha cercato di fare il furbo, ma è stato beccato. Ulteriore brutta figura di un sindaco sulla via del tramonto».
Duro anche la presa di posizione del primo cittadino: «Non possiamo andare a un incontro tecnico? Va bene, non ci andremo. Ringraziamo il consigliere Pignataro, sempre molto attento ai veri problemi della città, e congratulazioni al Pd per i soggetti che candida. Invece che andare in sala consigliare a presentare un incontro tecnico utilizzerò quel tempo per fare campagna elettorale tra la gente. Va benissimo così, queste sono le grandi battaglie del Pd di Gallarate e dell’uomo del popolo Pignataro».