Uniascom Varese guarda avanti: il nuovo presidente provinciale è Rudy Collini

Uniascom Varese

VARESE – Cambio al vertice per Uniascom Confcommercio provincia di Varese. Il nuovo presidente è il bustocco Rudy Collini, che prende il testimone da Giorgio Angelucci. Nella parte pubblica dell’assemblea oggi pomeriggio lunedì 20 settembre è stato presentato il Patto per il territorio che l’associazione lancia ai comuni e ai candidati del varesotto. Presente anche l’assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi, che ha sottolineato l’importanza di passare dalla fase emergenziale a una fase più strategica.

Passaggio di consegne

La nomina di Collini è avvenuta in mattinata, nel corso della sessione privata dell’assemblea. I delegati delle cinque Ascom territoriali lo hanno eletto per acclamazione. Si tratta del coronamento di un percorso iniziato diversi anni fa, con il primo incarico di presidente del Comitato commercianti di Busto Arsizio. Dieci anni fa l’ingresso in Ascom. Collini è anche componente della giunta di Camera di Commercio Varese e del Consiglio nazionale di Confcommercio. Il passaggio di testimone con l’ex presidente Giorgio Angelucci è avvenuto attraverso un videomessaggio. Anche il presidente nazionale Carlo Sangalli ha fatto pervenire un saluto, omaggiando «l’amico Giorgio» e dando il benvenuto al «giovane ma esperto Rudy».

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Il Patto per il territorio

All’inizio del suo intervento Collini ha voluto ringraziare proprio Angelucci, a cui ha augurato una pronta guarigione per il periodo difficile che sta attraversando. «Per me è un onore essere alla guida di questa importante associazione – ha sottolineato – rappresentiamo quasi 10mila aziende associate al nostro sistema ed è con questa forza che noi ci rivolgiamo al territorio della provincia di Varese proponendo questo Patto per il territorio». Un documento con cui Uniascom si rivolge ai sindaci e ai candidati alle prossime elezioni (diversi quelli presenti in sala) individuando le priorità su cui puntare insieme per il rilancio del varesotto in vista dell’arrivo dei fondi del Pnrr. «Una serie di punti – ha specificato Collini – che non sono legati solo al commercio, ma sono legati allo sviluppo di tutto il territorio, come rigenerazione urbana, decoro, sicurezza, sport, cultura e turismo. Non siamo qui a tirare la giacchetta agli amministratori locali, ma al contrario siamo qui per metterci a disposizione».

Dall’emergenza alla strategia

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha inviato un videosaluto, sottolineando la determinazione del mondo economico che sta uscendo da un periodo particolarmente difficile. Temi sottolineati anche dall’assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi, intervenuto dal palco delle Ville Ponti. «Faremo uno strumento per il sostegno agli imprenditori – ha detto – con un fondo di 5000 euro per chi dedice di aprire la partita Iva. Abbiamo bisogno di giovani imprenditori e se vogliamo aiutare il lavoro dobbiamo aiutare le imprese. Dobbiamo passare dall’emergenza alla strategia». Il presidente della Camera di Commercio di Varese Fabio Lunghi ha sottolineato l’importanza di Malpensa e delle infrastrutture e il ruolo delle eccellenze del territorio, come manifattura e artigianato.

Dati strategici

Nel corso dell’assemblea sono stati presentati due strumenti su cui Confcommercio Varese ha deciso di puntare per costruire le strategie future. Il primo è “Spazio Indagine Varese”, che ha portato alla pubblicazione di due studi, uno sul terziario in provincia di Varese nell’anno della pandemia e l’altro inerente all’effetto Covid-19 su Malpensa, da cui emerge il quadro di una situazione occupazionale in bilico, ma con spiragli positivi in ottica futura. “Vodafone Analytics” è invece una piattaforma di rilevamento delle presenze sul territorio che permette di studiare i dati delle celle telefoniche nelle principali città della provincia. Un lavoro che si è svolto negli ultimi 2 anni e ha preso in esame 5 città: Varese, Busto Arsizio, Gallarate, Saronno e Luino, analizzando le presenze di residenti e visitatori. I dati ricavati saranno spunto per una lunga serie di analisi in chiave commerciale e non.