Lo sci è per tutti a Varese con lo Ski Tour 2022/2023 di Freerider Sport Events

VARESE10 tappe da dicembre ad aprile tra Alpi e Appennini: è il programma dell’edizione 2022/2023 dello Ski Tour organizzato da Freerider Sport Events, associazione sportiva varesina. Proprio nel capoluogo, presso il Palace Hotel, è stata svelata la nuova stagione invernale. Obiettivo della manifestazione promuovere e incentivare sempre più la pratica dello sci tra le persone con disabilità.

Sci per tutti

«Stupisce sempre vedere come la montagna, ambiente apparentemente ostile per chi è in carrozzina, diventi amica con uno sci sotto il guscio – ha esordito il presidente di Freerider Sport Events Giulio Broggini – lo sci è uno dei pochissimi sport che ci permette di divertirci insieme con lo stesso livello, le stesse piste, lo stesso grado di difficoltà e facendo le stesse performance. In questi anni abbiamo avvicinato tanti disabili al divertimento e alla voglia di vivere. Noi siamo nati formalmente nel 2005, però l’entusiasmo è ancora più grande, gli amici sono aumentati tantissimo e la voglia di fare bene è sempre al primo posto». Presenti in rappresentanza di Regione Lombardia e Comune di Varese il consigliere regionale Samuele Astuti e l’assessore varesino allo sport Stefano Malerba. «Complimenti a voi perché bisogna essere un po’ folli e visionari – ha detto quest’ultimo – basta un’idea e si riescono a realizzare cose fantastiche».

Le tappe

Il coordinatore tecnico Nicola Busata ha illustrato nel dettaglio il programma delle tappe della manifestazione, i cui referenti territoriali sono intervenuti in sede di presentazione. Si parte il 16-17-18 dicembre da Madonna di Campiglio, quindi si prosegue a gennaio: il 6-7-8 a Sestola (in collaborazione con Asbi), il 13-14-15 al Passo del Tonale, il 20-21-22 a Roccaraso (insieme all’associazione Sci Handicap Abruzzo), il 27-28-29 all’Abetone (in collaborazione col Gruppo sportivo Unità spinale Firenze). A febbraio doppia tappa a Folgaria: il 6-7-8-9 con un gruppo dal Regno Unito e poi il 10-11-12 con partecipanti da tutta Europa. A marzo tappa a Bormio nei giorni 17-18-19 (si terrà nel weekend la Teleflex Winter Cup) e quindi a Canazei il 24-25-26. Si chiude di nuovo a Madonna di Campiglio nel weekend del 31 marzo, 1 e 2 aprile. Le tappe sono strutturate nell’arco di tre giorni nei fine settimana, con i partecipanti che vengono divisi in gruppi in base alla loro conoscenza della disciplina: sulle piste utilizzano il monosci da seduti. I principianti imparano, mentre i più esperti affinano la tecnica.

La collaborazione con la Polizia

In collegamento è intervenuto Paolo Tavian, presidente della Fisip (Federazione italiana sport invernali paralimpici). «Sono contento che lavoriamo così bene insieme e cercheremo di raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo posti». Hanno invece inviato un loro messaggio il presidente del Coni Lombardia Marco Riva e il Capo della Polizia Lamberto Giannini. L’evento si avvale infatti della collaborazione del Centro addestramento alpino di Moena della Polizia di Stato. Dal Trentino è intervenuto l’agente Andrea Necchi. «14 anni fa – ha detto – è iniziata quest’avventura che inizialmente è stato un salto nel vuoto, è stata una crescita insieme. Abbiamo vinto questa sfida che è diventata un’amicizia consolidata nel tempo, durante le tappe ed extra tappe». A portare un saluto anche il capo di gabinetto della Questura di Varese Francesco Pino. Infine uno sguardo allo sport praticato nel resto dell’anno, con l’attività estiva promossa negli scorsi mesi dall’associazione Freerider: 6 corsi di wakeboard hanno coinvolto un centinaio di persone.