GALLARATE – La tutela degli animali e la tutela della salute umana attraverso la salvaguardia dell’igiene pubblica e la sicurezza alimentare. Con questo doppio scopo si è aperto questa mattina, 5 aprile, alle Scuderie Martignoni di Gallarate il corso per veterinari e funzionari di polizia giudiziaria. Un momento di formazione e conoscenza, certo. Ma come hanno spiegato i relatori, soprattutto un’occasione per fare squadra e creare sinergia. «I migliori risultati li abbiamo ottenuti quando le forze di polizia e l’organo tecnico riescono a lavorare insieme», ha detto Davide Corbella, funzionario di Arpa Lombardia e già responsabile dell’Aliquota Reati contro l’ambiente e la salute in procura a Busto Arsizio.
Il corso
Proprio Corbella è il docente del corso, realizzato da Ats Insubria con il patrocinio del Comune di Gallarate, che in quattro date terminerà il prossimo 26 aprile. Si affronteranno diversi temi, a partire dalle indagini di polizia giudiziaria e dal processo penale, passando per il coordinamento con l’autorità giudiziaria e gli atti di indagine, finendo con il sequestro preventivo e il sequestro probatorio. Si vogliono insomma fornire agli operatori sul campo gli strumenti idonei affinché un’ottima indagine non finisca nel nulla a causa di invalidità degli atti che pongono il magistrato nelle condizioni di non poter procedere.
In cattedra
Ad aprire i lavori il dirigente di Ats Insubria, Marco Magrini, con il Responsabile del servizio igiene urbana veterinaria e lotta al randagismo Umberto Coerezza che ha coordinato i lavori. In apertura di giornata sono intervenuti anche il viceprefetto Salvatore Giuseppe Ciarcià , il comandante dei carabinieri forestali Fabio Scordo e il sindaco Andrea Cassani che ha portato i saluti ufficiali dell’amministrazione comunale, da sempre molto sensibile al contrasto del maltrattamento di animali. «Stiamo parlando di reati in crescita, i cui autori spesso riescono a farla franca. Iniziative come questa sono fondamentali per combatterli con gli strumenti idonei».