GALLARATE – Il Comune di Gallarate mette a bando l’ex edicola di piazza Libertà, chiusa ormai da oltre due anni. Acquisita (a costo zero per l’ente) dall’amministrazione nel 2021 per trasformarla in un punto informativo e di servizio a disposizione delle associazioni della città, della cultura e delle attività del Duc, ora il vicesindaco Rocco Longobardi (Attività produttive) punta a rilanciare la struttura in chiave commerciale.
No somministrazione
«Faremo una manifestazione di interesse», svela il numero due della giunta Cassani. «Chiederemo al gestore che una parte rimanga come Info point», ma l’obiettivo è far sì che riapra stabilmente mediante un’attività che ne garantisca sostenibilità economica. Il futuro è tutto da scrivere e l’amministrazione comunale è aperta a valutare ogni proposta che arriverà dal settore privato. Longobardi mette soltanto dei paletti: «L’ideale sarebbe che riaprisse come edicola», ma non è facile considerata la crisi del settore. Di certo, «non vogliamo mettere somministrazione». L’ipotesi dunque che possa diventare un chiosco per la vendita di bevande e alimenti al momento viene esclusa a priori.
L’ex edicola
L’ex edicola di piazza Libertà era stata acquisita nel corso del 2021 utilizzando parte di un contributo regionale da 80mila euro al Comune “per la ricostruzione economica territoriale urbana”. Con quelle risorse negli scorsi mesi sono stati anche piantumati quattordici esemplari di Koelreuteria paniculata su Corso Italia. E’ il primo passo verso la progressiva eliminazione dei vasoni dal centro di Gallarate per sostituirli con piante che aumentino la presenza di verde nella zona pedonale della città.