GALLARATE – Non si fermano le operazioni di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti degli agenti del commissariato di Gallarate, che nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 13 agosto, hanno arrestato un cittadino gambiano di ventisette anni, incensurato.
In casa due chili di hashish
L’intuito investigativo e la profonda conoscenza della realtà territoriale, unite alle segnalazioni provenienti dai residenti del quartiere di Cedrate, insospettiti dal continuo via vai anche in pieno lockdown, hanno consentito agli investigatori di interrompere una fiorente attività di spaccio di stupefacenti, gestita dal giovane. Nel pomeriggio di ieri, in abiti civili e a bordo di autovetture “civetta”, i poliziotti hanno iniziato una mirata attività di osservazione vicino alla casa del gambiano. Circa un’ora dopo hanno potuto notare un contatto tra il 27enne e un altro giovane, ma non sono riusciti a capire se ci fosse stata effettivamente una compravendita di stupefacente e pertanto hanno proseguito nell’attività di appostamento nei confronti del giovane gambiano, che nel frattempo è rincasato ed è stato successivamente sottoposto a controllo di polizia, quando con uno skateboard elettrico stava tranquillamente uscendo nuovamente di casa.
Nel comodino 5mila euro
Il giovane è risultato in possesso di 885 euro, di cui non ha saputo al momento giustificare la provenienza, e di 2 telefonini. Il giovane ha ammesso fin da subito di avere in casa circa 2 chili di hashish e la successiva perquisizione domiciliare ha permesso infatti agli operatori di trovare e sequestrare 22 panetti del peso lordo di circa un etto ciascuno di “fumo”, 6,7 grammi di marijuana, confezionata in una bustina di cellophane trasparente, un bilancino di precisione a lettura digitale e vario materiale idoneo al confezionamento di singole dosi di stupefacente. Oltre a ciò gli agenti hanno trovato e sequestrato la somma contante di 5mila euro, in banconote da 50 euro, trovata nel comodino della camera da letto, somma di cui l’interessato ha taciuto l’esistenza e ritenuta fondatamente essere il provento della sua illecita attività di spaccio. Il 27enne è stato arrestato e portato in carcere a Busto.
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