GALLARATE – Con il ritorno della Lombardia in zona rossa il vicesindaco di Gallarate con delega alla Sicurezza, Francesca Caruso (Fratelli d’Italia), nei giorni scorsi aveva annunciato maggiori controlli in città con una pattuglia della polizia locale di agenti a piedi in giro per il centro e auto civetta con personale in borghese. Sforzo vano o promessa disattesa, perché a quattro giorni dalla multa da 400 euro ai due cittadini di origine marocchina residenti a Jerago con Orago i parcheggiatori abusivi sono già tornati in piazza Garibaldi, agendo indisturbati proprio a due passi dal municipio.
Abusivi in zona rossa
Non è noto se si tratti proprio di uno dei due stranieri sanzionati lo scorso venerdì. Certa invece era la presenza, anche questa mattina, 16 marzo, del solito nordafricano che da anni ormai agisce come se piazza Garibaldi fosse un parcheggio di sua proprietà. L’immagine è stata scattata questa mattina 16 marzo alle 11, un attimo dopo aver ricevuto una moneta dalla seconda persona presente nella foto che ha appena parcheggiato la sua auto. Un atto illecito, ovviamente, ma di questi tempi ancora più fastidioso per due motivi. Il primo perché per chiedere moneta si avvicina alle persone ben oltre il limite di distanziamento imposto dalle norme anti-contagio. Il secondo perché, mentre le persone sono costrette in casa, il nordafricano è presente in piazza senza alcun valido motivo lavorativo, a meno che fare il parcheggiatore abusivo lo sia.
Controlli rafforzati?
«I controlli sul territorio sono rafforzati proprio per la sicurezza di tutti», aveva dichiarato la vicesindaco Caruso lo scorso venerdì al quotidiano La Prealpina. «Già normalmente non possiamo tollerare che vi siano persone che non rispettano la legge ma in questa situazione, non è possibile che fra le vie della città ci siano persone che circolano senza un motivo valido». Evidentemente in piazza Garibaldi è Zona bianca. O zona franca.