GALLARATE – La gestione del parco viale Milano è da sempre una spina nel fianco per ogni amministrazione comunale che si è succeduta negli ultimi 40 anni. Sono le cattive frequentazioni in particolare a tenere lontane le famiglie e i bambini. Ma ora da Palazzo Borghi sono pronti a imprimere una svolta attraverso tre mosse: il rinnovo dei giochi con l’installazione di una teleferica, l’arrivo di un food truck e, da subito, la posa delle nuove eco-panchine.
Le eco-panchine
Ha preso il via questa mattina, 6 luglio, e si concluderà giovedì l’intervento di sostituzione dei listelli danneggiati che compongono schienali e sedute delle venti panchine ubicate nel parco cittadino di viale Milano. Un intervento totalmente a cura di Aemme Linea Ambiente che – con le proprie squadre al lavoro sul posto – ha optato per la plastica riciclata, materiale estremamente resistente e funzionale che, rispetto al legno, presenta numerosi vantaggi: non necessita, anzitutto, di manutenzione, è priva di schegge e spigoli vivi, risulta indeformabile, inalterabile e resistente agli agenti atmosferici, così come agli sbalzi termici. Ecocompatibile al 100% perché composta da materie prime rinnovabili invece che fossili, la plastica ecologica contribuirà, pertanto, alla completa trasformazione delle panchine in legno che, vuoi per l’usura, vuoi per le intemperie, risultavano ormai fortemente danneggiate. «Parte del materiale utilizzato deriva dalla raccolta della plastica gallaratese», ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Sandro Rech, durante il sopralluogo effettuato questa mattina 6 luglio, al parco di viale Milano. «Inoltre, nell’ottica di un autentico chilometro zero, l’azienda che produce i listelli è della nostra provincia, nello specifico di Fagnano Olona».
Il restyling del parco
Le eco-panchine sono un primo intervento – a costo zero per il Comune – a cui ne seguiranno altri nei prossimi mesi. Anche l’area verde di viale Milano rientra infatti nel Piano straordinario di manutenzione ordinaria dei parchi pubblici della città inserito nel bilancio previsionale 2020. «Sostituiremo i cestini, sistemeremo i giochi e ne arriveranno di nuovi, tra cui una teleferica sulla collinetta».
A breve ci potrebbero essere novità anche sul fronte strada, dove il vecchio chiosco nel frattempo è stato demolito ma nessuno sembra intenzionato a realizzarne uno nuovo. «Il bando è andato deserto – dice Rech – ma si è fatto avanti un imprenditore che vorrebbe posizionare nell’area un food truck». Non potendo procedere con un affidamento diretto, il Comune aprirà un nuovo bando. Considerata la passione dei gallaratesi per il cibo di strada, dimostrata durante i giorni di Street Food, questa potrebbe rivelarsi un’idea vincente.
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