GALLARATE – Piefrancesco Diliberto, in arte Pif, e lo psicoanalista Massimo Recalcati sono già sold out. Dopo il successo di Duemilalibri, il museo Maga torna a ospitare personaggi di spicco del mondo dell’informazione, dell’editoria e della comunicazione. E se i numeri non sono un’opinione, ciò che emerge è che gli ospiti di DuemilalibriOff abbiano fatto subito colpo sul pubblico. Come Duemilalibri, forse anche di più.
Sold out
Se il limite è 350 prenotazioni, il pubblico ha voluto blindare un posto fin da subito. E con largo anticipo. Vale per Pif, che presenterà il suo nuovo libro “La disperata ricerca d’amore di un povero idiota” il 18 novembre. Ma vale soprattutto per Recalcati, che racconterà la sua ultima fatica “La luce delle stelle morte. Saggio su lutto e nostalgia” che è in calendario per il 13 dicembre. «Sono numeri molto alti», sottolinea l’assessore Claudia Mazzetti (Cultura). «Per il momento, abbiamo chiuso con le prenotazioni per questi due incontri. Ma vista la richiesta valuteremo se sarà possibile riaprire per chi volesse partecipare».
Numeri alti
La rassegna ha preso ufficialmente il via il 4 novembre. Ospite Stefania Auci, che dopo “I leoni di Sicilia“, ha presentato a Gallarate il secondo capitolo: “L’inverno dei leoni“. Anche per la scrittrice sono stati registrati numeri alti, con circa 200 prenotazioni nei giorni antecedenti all’incontro per assicurarsi un posto in sala e ascoltare l’anteprima del sequel del lavoro che oggi le garantisce un posto in classifica dal 2019.
Mentre, il 27 novembre, Dario Bressanini tornerà al Maga. A oggi, anche per l’autore le presenze garantite sfondano quota 200 (230, più o meno) per la presentazione del suo nuovo libro “La scienza delle pulizie. La chimica del detersivo e della candeggina, e le bufale sul bicarbonato”.
«Successo DuemilalibriOff»
Per Mazzetti, un’affluenza così importante di pubblico è la «dimostrazione dell’alta qualità degli autori, oltre all’evidente apprezzamento che si riscontra». Un modo per dire che «DuemilalibriOff si sta già rivelando un successo, in scia al grande apprezzamento per Duemilalibri». La possibilità, quindi, di portare grandi nomi e scrittori importanti «permette di far avvicinare le persone e tiene vivo l’interesse sui libri e sui loro autori».