GALLARATE – Sono passati circa due anni dall’arrivo dei City Angels a Gallarate, eppure gli angeli dal casco blu hanno già fatto la differenza in città, ricevendo infatti la benemerenza dal sindaco, Andrea Cassani, sabato 19 dicembre, in occasione dei festeggiamenti per i 160 anni di elevazione a città di Gallarate. «E’ stato un momento molto emozionante per tutti noi e non possiamo che ringraziare amministrazione e cittadini per questo riconoscimento. Una ragione in più per continuare con impegno e dedizione».
Un grazie a chi si è speso per gli altri
L’amministrazione di Gallarate, su proposta del sindaco Cassani, ha dedicato la giornata cittadina della Riconoscenza alla benemerenza a coloro che hanno contribuito grazie al loro impegno al bene della città e continuano tutt’oggi, nel corso di questa emergenza sanitaria. Insieme ai sanitari dell’ospedale di Gallarate, ad alcuni membri delle Forze dell’Ordine e ad altre associazioni, è stato riconosciuto anche l’impegno di ogni singolo volontario dei City Angels che si è contraddistinto per la dedizione a servizio della città e dei più bisognosi.
Angeli vicini ai più fragili
In particolare, ai City Angels la benemerenza è stata riconosciuta per l’impegno, in collaborazione e in forte sinergia con la Polizia Locale del comandante Antonio Lotito e il Centro Operativo Comunale della città dei due galli, nel vigilare e sensibilizzare i cittadini nei confronti delle normative e dei coretti atteggiamenti volti a prevenire il contagio, nonché per la costante opera, che li contraddistingue, di aiuto ai soggetti in grave stato di disagio, quali le persone senza fissa dimora e i cittadini in situazioni di difficoltà di vario genere.
Continuiamo con cura e dedizione
«Grazie al sindaco e a tutti gli amministratori che credono in noi. E’ stato un momento molto emozionante, a cui ho partecipato come unico rappresentante dell’associazione a causa delle prescrizioni anti-contagio», commenta Andrea Menegotto, coordinatore provinciale e leader degli angeli con il basco blu gallaratesi. ›Ma ho subito voluto condividere l’emozione con i miei volontari, in servizio al mercato cittadino come ogni sabato in affiancamento agli agenti della Polizia annonaria guidati dal commissario Silvia Rota. Da oggi, fieri anche di questo importante riconoscimento, continueremo a prestare la nostra opera con sempre più cura e dedizione».
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