Maxi rissa a Gallarate, identificato uno dei partecipanti: «Spedizione punitiva»

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GALLARATE – E’ stato identificato uno dei partecipanti alla maxi rissa andata in scena nel pomeriggio di venerdì 8 gennaio in centro a Gallarate. Si tratta di una 18enne, che da poco avrebbe raggiunto la maggiore età. La giovane è stata denunciata su disposizione del sostituto procuratore di Busto Arsizio Nadia Calcaterra.

Vendetta per uno “sgarro”

Gli uomini della polizia di Stato di Gallarate, guidati dal dirigente Luigi Marsico, sono al lavoro senza sosta per visionare tutti i filmati acquisiti sia dalle telecamere di pubblica sicurezza che da chi ha ripreso la scena postando poi i video attraverso i social. Alle indagini collaborano anche carabinieri e polizia locale. Gli investigatori avrebbero anche individuato il “movente” dell’accaduto: si sarebbe trattato di una spedizione punitiva. Due fazioni una contro l’altra: la rissa è stato un regolamento di conti. Un modo per “lavare nel sangue” un precedente sgarro. Forse collegato al pestaggio di uno dei partecipanti, ma il dettaglio non è ancora stato confermato con certezza.

A breve altre denunce

Vista la rapidità dell’inchiesta nelle prossime ore potrebbero già arrivare altre identificazioni e altre denunce. E forse il quadro potrà chiarirsi in via definitiva. Le indagini potrebbero anche “spezzarsi” se venisse confermato che molti partecipanti sarebbero minorenni: in quel caso, per loro, procederebbe la procura dei minori di Milano. Il cerchio si sta stringendo rapidamente.

La maxi rissa di adolescenti sconvolge Gallarate. Identificazioni in corso

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