GALLARATE – «Ho sbagliato. Chiedo scusa. La mia compagna aspetta un figlio e dalla prossima settimana inizio un nuovo lavoro». Ha decisamente cambiato atteggiamento oggi, giovedì 16 marzo, il giovane arrestato ieri dalla polizia di Stato di Gallarate per aver rubato profumi per un valore di 34 euro in un supermercato cittadino.
Finto poliziotto
L’accusa che lo ho portato oggi davanti al giudice del Tribunale di Busto Giulia Pulcina è di rapina impropria. In sintesi il giovane, beccato a rubare da uno degli addetti alla vigilanza del supermercato, ha pensato bene di prendere a pugni il vigilante per guadagnarsi la fuga, tra l’altro, sbeffeggiandolo quale “finto poliziotto”. Oggi il giovane si è scusato offrendosi di risarcire il danno. L’arresto è stato convalidato: trattandosi di incensurato il giudice ha accolto la richiesta di messa alla prova.