GALLARATE – Alzi lo sguardo e vedi Milano. Non sono mai stati così vicino i grattacieli del capoluogo lombardo. Spuntano a occhio nudo osservando l’orizzonte di Gallarate. Le immagini sorprendenti sono state scattate dal fotografo Davide Calabresi e pubblicate sul suo profilo Instagram (CLICCA QUI).
Milano dal Monte Diviso
«Era un po’ di tempo che ci pensavo», racconta Calabresi. E ieri, 26 gennaio, approfittando del vento di Föhn che ha reso il cielo nitido come appare pochi giorni all’anno, ha subito capito che fosse la giusta occasione per immortalare il cambiamento dello skyline gallaratese da quando a Milano sono spuntati i grattacieli. Nei suoi scatti realizzati con il teleobiettivo, alle spalle della chiesa di Santa Maria di Cassano Magnago si possono osservare a destra le tre torri sorte negli ultimi dieci anni al posto della vecchia Fiera di Milano: la Torre Isozaki, soprannominata “Il Dritto”, la Torre Hadid detta “Lo Storto” per via del suo andamento tortile e la Torre Libeskind, semplicemente chiamata “Il Curvo”. Alla sinistra invece impossibile non notare la guglia di Unicredit, simbolo di piazza Gae Aulenti.
Fino agli Appennini liguri
Le foto sono state realizzate al Monte Diviso, punto panoramico più alto di Gallarate e l’unico da cui si può godere di questa vista. Qui da sempre, nelle giornate di cielo limpido, si possono intravedere gli Appennini liguri (nella foto qui sotto), in linea d’aria distanti quasi 300 chilometri.
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